Nando Orsi non ha dubbi sulla Juventus di Tudor: «La sua squadra deve essere in grado di fare questo». La sua analisi | OneFootball

Nando Orsi, l’opinionista commenta le parole del tecnico: la squadra sa rimontare e ha cattiveria, ma manca la personalità nei dettagli difensivi

Una squadra con grande carattere, ma a cui manca ancora un pizzico di personalità nei singoli dettagli. È questa la lucida e approfondita analisi dell’ex portiere e opinionista di Sky Sport, Nando Orsi, che ha commentato le recenti dichiarazioni di Igor Tudor. Il tecnico bianconero, dopo il pareggio contro il Villarreal, aveva lamentato una mancanza di “personalità” in occasione del gol subito da calcio d’angolo, e Orsi ha spiegato cosa intendesse.

Orsi: la questione della personalità

L’analisi dell’opinionista è una difesa e al tempo stesso una conferma delle parole di Tudor. Orsi ha prima di tutto voluto spezzare una lancia a favore del carattere generale della squadra, per poi però dare ragione al tecnico sull’episodio specifico.

L’ANALISI DI ORSI – «Però bisogna dire che la Juventus, a livello di personalità, ha pareggiato una e vinta un’altra. Con il Borussia perdeva con due gol di scarto a cinque minuti dalla fine e con l’Inter ha vinto quattro a tre. C’è la voglia, la cattiveria. Lui ha fatto il difensore e lui era un difensore di personalità, era uno che si andava a prendere le responsabilità. Ha ragione però, perché lui avendo fatto quel mestiere lì sa benissimo che quando sono gli ultimi minuti qualcuno deve andare a fare qualcosa in più degli altri e lui quando giocava faceva questo tipo di cose, non essendo un giocatore eccelso. Però era uno che negli ultimi minuti si faceva sentire. Ecco forse è proprio questo, bisogna pensare e bisogna avvertire il pericolo, sempre, in qualsiasi momento. Non è mai fatta anche una palla semplice che è più leggibile, il giocatore lì all’interno dell’area di rigore doveva fare qualcosa in più, è questo che lui ha sottolineato, la personalità di andarla a prendere».

Il punto di Orsi è chiaro: la Juventus nel suo complesso ha personalità, come dimostrano le grandi rimonte contro Borussia Dortmund e Inter. La “voglia” e la “cattiveria” non mancano. Tuttavia, Tudor, da ex difensore “di personalità”, si riferiva a un altro tipo di attributo: la capacità del singolo di «avvertire il pericolo» e di prendersi la responsabilità di risolvere una situazione sporca negli ultimi minuti.

Sul gol del 2-2 del Villarreal, secondo Orsi, è mancato proprio questo. Un difensore avrebbe dovuto mostrare la «personalità di andarla a prendere», di fare “qualcosa in più” per spazzare via un pallone apparentemente semplice ma che, in quel momento della gara, era velenosissimo. Un’analisi che promuove il carattere generale della squadra, ma che conferma la necessità, sottolineata da Tudor, di una crescita nella gestione dei dettagli da parte dei singoli.