Napoli, Beukema: “Conte simile a Italiano. Difesa a 3? Cambia poco, vi spiego…” | OneFootball

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·23 November 2025

Napoli, Beukema: “Conte simile a Italiano. Difesa a 3? Cambia poco, vi spiego…”

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Sam Beukema, protagonista nella vittoria del Napoli per 3-1 contro l’Atalanta, ha parlato ai microfoni della Rai durante Il Sabato al 90°. Il difensore olandese ha analizzato la prestazione degli azzurri, soffermandosi sul modulo di Conte, sul momento della squadra e sul paragone con Vincenzo Italiano.

Napoli, Beukema: “Conte simile a Italiano. Difesa a 3? Cambia poco, vi spiego…”

«Primo tempo devastante: energia, intensità e tre gol»


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Beukema ha evidenziato l’approccio feroce della squadra nella prima frazione:

«Hai ragione, abbiamo fatto una grande prestazione soprattutto nel primo tempo. Intensità giusta, energia giusta e tre gol. Nella ripresa un po’ meno, ma non abbiamo concesso molto. Siamo contenti, ora dobbiamo continuare così e pensare alla prossima.»

Difesa a tre o a quattro? «Non cambia molto»

Il difensore ha spiegato come il passaggio alla linea a tre non rappresenti una rivoluzione per il gruppo:

«Anche quando giocavamo a quattro, in certi momenti della partita eravamo comunque bassi a cinque. Quindi non cambia tanto. Ci troviamo bene anche a tre e abbiamo dimostrato di poter giocare in questo modo. È una forza del gruppo.»

Sul presunto caso spogliatoio: «Siamo uniti, abbiamo parlato»

Beukema ha anche risposto alle voci circolate negli ultimi giorni su tensioni interne dopo la gara col Bologna:

«Certo che abbiamo parlato: tutti insieme, con lo staff. Mancava un po’ di energia dopo il Bologna, lo sapevamo e volevamo mostrarla in questa partita. Siamo ancora molto uniti e dobbiamo continuare così.»

Il paragone con Italiano: «Pressione alta e gioco diretto: vedo somiglianze»

Infine, un confronto tattico che per lui è naturale:

«Sì, ci sono affinità tra Conte e Italiano. Soprattutto nella pressione alta con riferimenti precisi. Anche a Bologna lavoravamo così. E poi possiamo essere diretti quando serve, come a Bologna. Per me è un vantaggio, alcune cose le conoscevo già.»

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