gonfialarete.com
·6 November 2025
Napoli, lo sfogo di Conte e il nodo Castel Volturno: serve più attenzione al recupero dei giocatori

In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·6 November 2025

Secondo Repubblica, il tecnico avrebbe puntato il dito contro le carenze del centro sportivo: pochi spazi, file per la fisioterapia e tempi di recupero ridotti
Dopo la gara di Europa League contro l’Eintracht, Antonio Conte non ha nascosto un certo malcontento. Nel post partita, il tecnico del Napoli ha pronunciato parole chiare, che a prima vista potevano sembrare generiche, ma che oggi – secondo un’inchiesta pubblicata da Repubblica – avrebbero un destinatario preciso: il centro sportivo di Castel Volturno, sede storica degli allenamenti azzurri.
Le parole di Conte: “Serve un percorso medico e fisioterapico migliore”
Nel dopopartita, Conte aveva dichiarato: “Noi dobbiamo fare un percorso da un punto di vista medico, fisioterapico e gestionale nel recuperare i ragazzi, nel gestire anche il fatto di non allenarci.”
Una frase che, letta nel contesto di una squadra impegnata in tre competizioni e alle prese con diversi infortuni, assume un significato ben preciso. Conte, da sempre meticoloso e attento a ogni aspetto della preparazione, ha voluto sottolineare l’importanza di una gestione ottimale del recupero fisico, elemento che oggi, con tre partite a settimana, diventa decisivo tanto quanto la tattica o la strategia di gioco.
Il problema secondo Repubblica: carenze strutturali a Castel Volturno
Il quotidiano spiega che le parole di Conte non erano casuali. “Non sono un mistero le carenze del centro sportivo di Castel Volturno, dove i calciatori non hanno spazi adeguatamente attrezzati per riposare tra un allenamento e l’altro e dove si formano file per la fisioterapia, dato che sale e personale sono limitati.”
In un contesto in cui il Napoli gioca tre volte a settimana, ogni dettaglio del recupero fisico può fare la differenza. Conte avrebbe così voluto richiamare l’attenzione della dirigenza sull’urgenza di migliorare le infrastrutture e i servizi medici a disposizione della squadra.
Il peso della gestione degli infortuni e la filosofia Conte
Il Napoli è attualmente una delle squadre più colpite dagli infortuni in Serie A. Da Lukaku a De Bruyne, diversi titolari sono ai box da settimane. Conte, noto per la sua cura maniacale dei dettagli, considera la prevenzione e il recupero parte integrante della metodologia di lavoro.
Già durante la sua esperienza all’Inter e alla Juventus, aveva insistito per avere strutture moderne, staff specializzati e programmi personalizzati di riabilitazione. A Napoli, però, le condizioni del centro di Castel Volturno — ormai considerato da molti obsoleto rispetto agli standard internazionali — rappresentano un ostacolo alla piena applicazione del suo metodo.
Una pausa utile e il crocevia di Bologna
In attesa di eventuali interventi strutturali, Conte potrà almeno contare sulla sosta del campionato per tirare il fiato e recuperare energie. Prima, però, ci sarà la trasferta di Bologna, un match che il tecnico considera cruciale per confermare la leadership in classifica e affrontare la pausa con maggiore serenità.
Come scrive Repubblica, “la sosta potrà essere d’aiuto, a patto di superare l’ostacolo di domenica al Dall’Ara.” Un banco di prova che va oltre il risultato sportivo: per Conte, sarà anche l’occasione per dimostrare che, nonostante le difficoltà logistiche, il gruppo sa reagire con mentalità e disciplina.









































