Nazionali Cagliari, Pisacane dovrà rinunciare a Luvumbo e Liteta: i rossoblù disputeranno la Coppa d’Africa

In partnership with

Cagliarinews24

·15 Desember 2025

Nazionali Cagliari, Pisacane dovrà rinunciare a Luvumbo e Liteta: i rossoblù disputeranno la Coppa d’Africa

Nazionali Cagliari, i due giocatori rossoblù disputeranno la Coppa d’Africa in programma dal 21 dicembre al 18 gennaio in Marocco

Il Cagliari si prepara alla prossima sfida di campionato contro il Pisa, in programma domenica alle 12:30 all’Unipol Domus, ma dovrà fare i conti con assenze pesanti. L’imminente Coppa d’Africa (CAN), in calendario dal 21 dicembre al 18 gennaio in Marocco, ha richiamato due elementi fondamentali della rosa rossoblù, complicando i piani del tecnico in un momento cruciale della stagione.

Assenze importanti: Luvumbo e Liteta in Nazionale

Come riportato da L’Unione Sarda, sia Zito Luvumbo che Joseph Liteta hanno lasciato ieri l’Italia per rispondere alle rispettive convocazioni nazionali. Il talentuoso attaccante è partito per unirsi all’Angola. Parallelamente, il centrocampista si è aggregato allo Zambia.

Video OneFootball

I due calciatori saranno impegnati nel prestigioso torneo continentale, lasciando un vuoto sia nel reparto offensivo che in mediana per il club sardo per quasi un mese. Questo periodo di assenza coprirà diverse giornate di campionato e rappresenta una vera e propria sfida per la gestione della rosa da parte dello staff tecnico.

La sfida tattica di Pisacane

Il tecnico Fabio Pisacane si trova di fronte a un rompicapo tattico. La perdita contemporanea di due giocatori chiave impone di rivedere gli schemi e di dare maggiore spazio a elementi finora meno utilizzati. L’assenza di Luvumbo, in particolare, toglie una potenziale freccia all’arco offensivo, rendendo necessario trovare soluzioni alternative per la fase di costruzione e finalizzazione, a partire dalla sfida interna contro il Pisa. L’obiettivo primario resta quello di capitalizzare il fattore campo all’Unipol Domus, portando a casa i tre punti fondamentali per la classifica, anche senza il contributo dei suoi internazionali africani.