Inter News 24
·22 Oktober 2025
Nba Inter, il progetto col Milan e con l’Armani è concreto: tutti i dettagli e gli scenari

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·22 Oktober 2025
Quella che sembrava solo una suggestione sta diventando una realtà sempre più concreta: la NBA punta all’Europa con un progetto ambizioso che potrebbe vedere la luce nel 2027, coinvolgendo anche il basket milanese e, indirettamente, i due club calcistici cittadini, Inter e Milan. Come riportato da La Stampa, l’idea di una “NBA Europe” sta creando un vero e proprio terremoto nel basket continentale.
Durante una recente riunione a Barcellona, diversi top club dell’Eurolega (tra cui Real Madrid, Barcellona, Fenerbahce e Asvel Villeurbanne) hanno manifestato la volontà di avere libertà d’azione per il 2027, un chiaro segnale di apertura verso il progetto NBA. Su questa stessa lunghezza d’onda si troverebbero anche l’Olimpia Milano e il Bayern Monaco. Successivamente, un meeting interlocutorio a Ginevra tra NBA, FIBA ed Eurolega ha aperto ufficialmente il dialogo, con la promessa di nuovi contatti. La NBA progetta un torneo d’élite a 16 squadre (12 con licenza pluriennale e 4 wild card annuali), accessibile tramite la Basketball Champions League della FIBA o i campionati nazionali, mettendo in discussione l’attuale assetto delle coppe europee.
Nella lista dei club desiderati dalla NBA per la sua lega europea, l’Olimpia Milano griffata Armani occupa un posto di rilievo. Ma l’aspetto più intrigante, sottolineato dal quotidiano, riguarda le possibili sinergie che potrebbero nascere con le proprietà americane dei club calcistici: RedBird per il Milan e Oaktree per l’Inter. Questo intreccio proprietario potrebbe facilitare l’ingresso e il consolidamento del basket milanese nel nuovo, ricco torneo targato NBA. Oltre a Milano, tra i club “desiderati” figurano Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Fenerbahce, Asvel, Alba Berlino e Galatasaray. Si parla anche della creazione di nuove franchigie a Manchester (proprietà City), Parigi (legata al PSG), forse Londra e Roma.
Le diplomazie sono al lavoro per definire i dettagli cruciali: numero di squadre partecipanti, anno di partenza (2026 o 2027?) e, soprattutto, le compensazioni economiche per i club che verrebbero esclusi o declassati, al fine di evitare una nuova, dannosa spaccatura nel basket europeo con due competizioni rivali. Il futuro del basket continentale è in fermento, e Milano si candida a recitare un ruolo da protagonista.