Bologna Sport News
·21 Juli 2025
Niente Sunderland per Laurienté, il Bologna osserva: tutti i giocatori sul taccuino rossoblù

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·21 Juli 2025
Data l'instabilità della situazione Ndoye e l'offerta ufficiale del Nottingham Forest per l'esterno svizzero, il Bologna si deve guardare intorno alla ricerca di un possibile sostituto. Non solo Laurienté in lista.
Dopo un anno in B, in cui inizialmente Armand Laurienté non voleva giocare, il francese era stato liberato dal Sassuolo: l'ala neroverde ha inciso più di tutti nella promozione in A della squadra di Fabio Grosso ed era in procinto di coronare il sogno Premier. L'offerta del Sunderland, altra neo-promossa, di 20 milioni di euro aveva soddisfatto la dirigenza del Sassuolo e il giocatore era partito senza troppi fronzoli. Dopo essere atterrato in Portogallo - dove il Sunderland si trova in ritiro - però, Laurienté ha visto la trattativa sfumare a sorpresa. Secondo La Gazzetta dello Sport, ci sarebbe stato qualche disaccordo fra gli agenti del giocatore e la dirigenza del team inglese. Il secondo miglior marcatore della Serie B 2024-25, così è tornato in Italia.
Un nome che piace è quello del giapponese Junya Ito, di proprietà del Reims dal 2022 e che permetterebbe al Bologna di spendere meno; su di lui anche la Fiorentina. Il 23enne Alieu Fadera è un altro talento su cui sono puntati molti occhi della Serie A (tra cui lo stesso Sassuolo). I rossoblù hanno pensato anche a Noah Okafor, ma dopo la partenza col Milan, la situazione pare essere rimandata. La spinta per uno di questi nomi dipenderà da un eventuale svolta dell'affare Ndoye-Nottingham.
Alieu Fadera celebra la vittoria contro l'Udinese (Photo by Marco Luzzani/Getty Images Via OneFootball)
La cifra proposta al Bologna è ancora lontana dalle richieste della dirigenza rossoblù, ma gli inglesi sembrano voler fare sul serio per lo svizzero. Un'eventuale vendita della stella permetterebbe a Saputo di fare cassa, ciò renderebbe verosimile l'acquisto di Armand Laurienté per una cifra simile a quella offerta dal Sunderland al Sassuolo. Ma Sartori e Di Vaio non vogliono mettersi il paraocchi e si concedono di guardarsi intorno.