Non è il Bologna a stentare, sono le altre ad aver accelerato. Comprensibile un calo psicofisico dopo Bergamo, grazie Lukasz! | OneFootball

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Lecce-Bologna 0-0: ecco le note liete e quelle dolenti in casa rossoblù relativamente al match disputato ieri al Via del Mare.

PRO

La bravura di Skorupski – E pensare che io mi aspettavo di vedere in campo Ravaglia, ma come fai a rinunciare ad un portiere titolare in questo stato di forma? Anche ieri Skorupski ha compiuto due miracoli, e se il Bologna è tornato quantomeno con un punto da Lecce il merito è in gran parte suo.

La solidità di Casale – Complessivamente la difesa ha un po’ steccato la partita ma, al netto di una sbavatura commessa proprio da lui nell’azione in cui Skorupski si è superato, mi sembra che Casale abbia fatto bene in luogo di un autentico pilastro come Beukema, tenendo in piedi l’intero reparto.

CONTRO

Lo scotto da pagare – Non sono tanto i tre impegni ravvicinati a pesare, quanto le fatiche fisiche e mentali profuse in alcune di queste partite. Non è un caso che il Bologna abbia faticato contro Empoli e Lecce dopo aver sfidato Borussia Dortmund e Atalanta, due avversarie di alto livello che hanno fatto spendere tanto ai rossoblù. Ed essendo anche riusciti a vincere, ribaltando i pronostici e terminando le serate nel tripudio generale, in seguito è quasi fisiologico tirare un po’ il fiato: ciò non significa scendere in campo puntando al pareggio, ma che per quanto tu ti possa sforzare le energie che hai in corpo non ti consentono di giocare il tuo solito calcio.

La classifica ingenerosa – Malgrado i significativi cambiamenti apportati in estate, a cominciare dalla panchina, il BFC sta facendo un ottimo percorso in campionato, e se oggi è ‘solo’ ottavo in classifica (con una partita da recuperare, non dimentichiamolo) il merito è soprattutto delle contendenti, che stanno correndo ancora di più (anche grazie a qualche episodio ‘fortunato’, diciamo così). Se le rivali continueranno a tenere un ritmo del genere e il piazzamento dei rossoblù rimarrà quello attuale, io non avrò nulla da rimproverare a Italiano e alla squadra ma mi limiterò ad applaudire le avversarie.

Pepè Anaclerio

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Foto: Maurizio Lagana/Getty Images (via OneFootball)