Origi Milan, analisi di un fallimento economico da record. I dati | OneFootball

Origi Milan, analisi di un fallimento economico da record. I dati | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·25 Desember 2025

Origi Milan, analisi di un fallimento economico da record. I dati

Gambar artikel:Origi Milan, analisi di un fallimento economico da record. I dati

Origi Milan, analisi di un fallimento economico da record. I dati. Segui le ultimissime sui rossoneri

La parabola di Divock Origi con la maglia del Milan si è ufficialmente conclusa, lasciando un segno indelebile, ma purtroppo negativo, nei bilanci del club. Arrivato nell’estate del 2022 dal Liverpool con la fama di “uomo dei gol pesanti”, l’attaccante belga rappresenta oggi uno dei capitoli più onerosi della storia recente di Via Aldo Rossi. Nonostante le grandi aspettative, il suo rendimento non è mai decollato, trasformando quello che sembrava un affare a parametro zero in un vero e proprio salasso finanziario.

I Numeri dello Spreco: Quanto è Costato Origi?

Secondo i dati pubblicati da Calcio e Finanza, l’impatto economico dell’operazione è stato devastante. In tre anni e mezzo, il Diavolo ha sborsato complessivamente 13,8 milioni di euro per un calciatore che ha visto il campo con il contagocce. Analizzando i costi nel dettaglio, le cifre diventano paradossali: ogni singolo minuto giocato dal centravanti classe 1995 è costato ai meneghini circa 11.592 euro.


Video OneFootball


Ancora più impressionante è il dato sulla finalizzazione. Con solo due reti segnate in totale, ogni gol di Origi ha avuto un prezzo per i rossoneri di ben 6,88 milioni di euro. Un investimento che non ha generato alcun ritorno tecnico, costringendo il giocatore a finire ai margini del progetto, allenandosi con il Milan Futuro prima della risoluzione contrattuale.

La Nuova Era: Igli Tare e Massimiliano Allegri

Il fallimento della gestione tecnica precedente, legata a Stefano Pioli — l’allenatore dello scudetto 2022 che non è riuscito a rigenerare il belga — appartiene ormai al passato. Oggi il Milan ha voltato pagina con un assetto dirigenziale e tecnico completamente rinnovato. Igli Tare, il nuovo DS del Milan celebre per la sua capacità di scovare talenti internazionali a prezzi contenuti, ha il compito di ripulire il bilancio da operazioni simili.

Allo stesso tempo, Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore del Milan noto per il suo pragmatismo e la gestione ferrea dello spogliatoio, richiede profili funzionali e pronti al sacrificio. La partenza di Origi libera uno spazio salariale vitale di 4 milioni netti, permettendo a Tare di consegnare ad Allegri innesti più coerenti con il nuovo corso tattico.

Conclusioni: Un Monito per il Mercato del Diavolo

Il caso Origi rimarrà come un monito per la dirigenza: i costi fissi di un ingaggio elevato possono rendere un “parametro zero” più rischioso di un acquisto oneroso. Con la nuova guida tecnica e sportiva, i tifosi sperano che errori simili non si ripetano, puntando a una sostenibilità che unisca i successi in campo alla solidità dei conti.

Lihat jejak penerbit