Juventusnews24
·28 Oktober 2025
Padovano parla così dell’esonero di Tudor: «Mi dispiace per l’uomo ma sul campo si è visto qualche errore. Io vorrei lui come nuovo allenatore della Juve»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·28 Oktober 2025

L’esonero di Igor Tudor, arrivato dopo la disastrosa crisi di otto partite senza vittorie, continua a far discutere. La Juventus ha voltato pagina, affidando la squadra al traghettatore Massimo Brambilla in attesa di scegliere la nuova guida (con Spalletti e Palladino in pole). Sulla decisione della società è intervenuto l’ex attaccante bianconero Michele Padovano, che in un commento sui suoi canali social ha analizzato l’addio del tecnico croato, definendolo inevitabile e indicando il suo candidato preferito per la panchina.
Padovano ha iniziato la sua analisi con una premessa, distinguendo l’aspetto umano da quello professionale, ma senza nascondere le evidenti difficoltà tecniche della gestione Tudor, che hanno portato la squadra a un rendimento disastroso e a una preoccupante involuzione.
LE PAROLE DI PADOVANO – «Premetto che mi dispiace per l’uomo, ho sempre apprezzato le sue caratteristiche umane, le sue qualità, ma obiettivamente sul campo qualche errore si è visto e questo era il momento giusto per cambiare le cose e per tirare fuori qualcosa in più da giocatori che non mi sembrano di questo livello».
Secondo l’ex attaccante, la colpa non è solo dell’allenatore, ma anche di una rosa che sta rendendo al di sotto delle sue possibilità. Proprio per questo, serviva uno scossone, arrivato nel “momento giusto”. Ora, la palla passa alla dirigenza. Padovano è convinto che Damien Comolli si sia già mosso per individuare il sostituto e, tra i nomi che circolano, ha le idee molto chiare su chi dovrebbe guidare la Juve fuori dalla crisi.
LA SCELTA DI PADOVANO – «Credo che la Juve si sia già mossa, i nomi che si fanno sono Spalletti e Mancini e io non ho dubbi: vorrei il secondo e penso che sia il nome giusto per rimettere le cose a posto».
Una preferenza netta per Roberto Mancini, un profilo di caratura internazionale e con grande esperienza nella gestione di piazze complicate. L’ex CT della Nazionale, attualmente libero, viene visto come “il nome giusto per rimettere le cose a posto”.









































