Inter News 24
·21 Desember 2025
Palestra Inter, duello con la Juve per il gioiello classe 2005: l’Atalanta ha preso una decisione sul suo futuro!

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Le prestazioni scintillanti offerte da Marco Palestra con la maglia del Cagliari stanno attirando gli sguardi indiscreti delle big del nostro campionato, accendendo un potenziale derby d’Italia sul mercato. L’esterno classe 2005, approdato in terra sarda con la formula del prestito secco dall’Atalanta, si è imposto come una delle rivelazioni più liete della stagione in corso, dimostrando una maturità tattica e una continuità di rendimento assolutamente sorprendenti per la sua giovane età. Secondo le ultime indiscrezioni rilanciate dall’esperto Nicola Schira, il suo exploit non è passato inosservato ai piani alti di Inter e Juventus. La dirigenza dei nerazzurri, sempre attenta ai migliori prospetti italiani per puntellare le corsie esterne a disposizione del tecnico Cristian Chivu, e quella bianconera hanno iniziato a monitorare con estrema attenzione la crescita esponenziale del ragazzo.
Palestra incarna perfettamente il prototipo del laterale moderno che piace alle grandi: dotato di gamba, intraprendenza e ottima tecnica di base, garantisce un equilibrio prezioso tra la fase di spinta e quella di copertura. La sua abilità nell’uno contro uno e la precisione nei traversoni lo hanno reso un ingranaggio fondamentale nello scacchiere tattico dei rossoblù. Nel contesto di una squadra che lotta per ogni punto, il giovane talento ha saputo abbinare quantità e qualità, dimostrandosi pronto per palcoscenici ambiziosi.
Tuttavia, chi sperava in un assalto immediato già nella finestra invernale dovrà rassegnarsi. La posizione dell’Atalanta, club proprietario del cartellino, appare categorica: non c’è alcuna intenzione di interrompere anzitempo il percorso di maturazione del giocatore. La famiglia Percassi considera il laterale un asset strategico per il futuro e vuole che completi la stagione al Cagliari per accumulare minutaggio ed esperienza in Serie A senza le pressioni immediate di un top club. Il verdetto definitivo sul suo destino è rimandato a giugno: solo al termine del campionato, valutando i progressi complessivi, la Dea deciderà se reintegrare il gioiellino in prima squadra a Bergamo o se aprire un’asta milionaria di fronte alle offerte che, inevitabilmente, arriveranno dalla Beneamata e dalla Vecchia Signora.









































