DirettaCalcioMercato
·6 Januari 2025
In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·6 Januari 2025
Zlatan Ibrahimović è uno dei dirigenti più criticati dal tifosi del Milan a causa di un inizio stagione insufficiente. Stefano Pioli ha parlato dello svedese in un’intervista.
Il legame tra Stefano Pioli e Zlatan Ibrahimović è stato speciale nel corso di queste ultime stagioni al Milan. Adesso le strade dei due hanno preso una direzione diversa: Pioli allena l’Al-Nassr, Ibra è sempre al Milan, ma nelle vesti di dirigente. Per lo svedese, a livello dirigenziale, non sono momenti semplici viste le tante critiche che sta ricevendo. Stefano Pioli ha commentato così ai microfoni di TuttoMercatoWeb il nuovo ruolo di Zlatan: “Io credo che Zlatan sia una persona molto intelligente, che ha lavorato e lavorerà per fare il meglio per il Milan. Io l’ho conosciuto molto da giocatore e poco da dirigente, l’anno scorso sono andato via poco dopo, ma sono sicuro che darà il massimo. Le aspettative sono altissime, ma spesso non è detto che se non vinci non stai facendo bene. Farà i suoi errori, come tutti, ma imparerà da essi per fare sempre meglio. Se io fossi tifoso del Milan sarei fiducioso in Zlatan“.
“Se mi manca il Milan? Sì e no, non posso continuare troppo al passato. È un top club, lasciarlo non è stato facile ma sto guardando avanti e sto bene dove sono. Se mi guardo indietro mi manca, ma sto bene qui”.
“Quando c’è di mezzo il Milan sono sempre emozionato. Mi aspetto una partita avvincente e bella da vedere.Ho visto poco del Milan in questa stagione. All’inizio non mi andava di vederla, era difficile per me. Quindi faccio fatica a dare giudizi in generale: ho visto il secondo tempo di Madrid, giocato bene, una gran vittoria. Invece con la Juventus non è stata una grande partita”.
Cosa augura al Milan. “Sempre il meglio, per quello che ho vissuto con i miei giocatori. Nelle stagioni ci sono momenti belli e anche brutti, non è semplice ma il Milan deve sempre competere per vincere”.
Ha potuto rivedere i suoi vecchi giocatori, com’è stata quella sera? “Bellissima, emozionante. Me l’aspettavo così, so benissimo cosa ho vissuto con i miei giocatori e con il club. Quello che abbiamo condiviso è stato un percorso bellissimo, pieno di gioie, anche di delusioni, ma abbiamo dato tutto. Mi ha fatto piacere rivederli, dopo un percorso di questo tipo. Mi aspettavo che fosse così emozionante, l’altro giorno avevo i posti vicino alla panchina del Milan e mi sembrava di essere ancora in panchina (ride, ndr). Il rispetto e la condivisione creati a Milanello rimarranno per sempre. Giroud mi ha chiamato subito dopo aver visto le immagini