Pogba torna in campo, incubo finito: l’ex Juventus non trattiene l’emozione sui social, ecco cosa ha scritto dopo Rennes Monaco – FOTO | OneFootball

Pogba è tornato in campo in Rennes Monaco, 811 giorni dopo l’ultima partita con la Juventus: ecco il suo messaggio sui social – FOTO

L’attesa è finita, il cronometro dell’assenza si è fermato a quota 811 giorni. Paul Pogba è tornato a essere un calciatore. Nel pomeriggio di Rennes, durante la sfida di Ligue 1 contro il Monaco, si è consumato il momento che tutto il calcio francese aspettava: il “Polpo” ha rimesso piede in campo in una gara ufficiale, chiudendo definitivamente il capitolo più buio della sua carriera.

La fine del tunnel

L’ultima volta era stata con la maglia della Juventus, in un’altra vita sportiva, prima che la squalifica e gli infortuni lo inghiottissero. Ma al Roazhon Park, il tecnico Sébastien Pocognoli ha deciso che il tempo era maturo. Un gesto semplice che ha sancito la rinascita.

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Paul Labile Shakur Pogba (@paulpogba)

Pochi minuti, un’aura intatta

L’ingresso in campo è stato accolto da un misto di curiosità e rispetto. Non è stato un ingresso per decidere la partita con una giocata da cineteca, ma per riprendere confidenza con l’agonismo. Pogba ha disputato lo spezzone finale, toccando i primi palloni veri dopo oltre due anni. La condizione atletica è ovviamente lontana dal top, ma l’aura del campione si è percepita: testa alta, gestione della sfera e quella personalità che al Monaco serve come il pane.

Per Pogba, la trasferta di Rennes non è un punto di arrivo, ma la linea di partenza di una “seconda carriera”. L’incubo è alle spalle, il Polpo ha ricominciato a giocare.

PAROLE – «La scorsa notte è stata indimenticabile. Ritornare in campo dopo due anni lontano significava per me più di quanto io possa esprimere. Ai tifosi, grazie per l’amore, l’energia e la fiducia. A tutti coloro che mi sono stati accanto, mi hanno sostenuto e mi hanno spinto in ogni momento di questo percorso, sono profondamente grato. Questo debutto non era solo mio… apparteneva a tutti voi che non avete mai smesso di supportarmi».