PianetaBari
·15 Maret 2025
Quella volta che… il Bari batté la Salernitana con 2.000 tifosi ospiti che occuparono l’intera Curva Sud

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·15 Maret 2025
Dopo il pareggio ottenuto sul campo del Sassuolo, il Bari tornerà in campo oggi alle ore 19.30 contro la Salernitana. Gli uomini di Breda occupano il penultimo posto in classifica e, dopo il successo casalingo contro il Modena, proveranno a far più punti in classifica anche in trasferta. Guardando i precedenti tra Bari e Salernitana, le gare disputate tra le due squadre sono 41 con 17 vittorie biancorosse, 15 pareggi e 9 sconfitte (solamente una volta in casa, il 21 novembre 2004).
Il Bari sta vivendo la sua serie più lunga di imbattibilità contro la Salernitana in Serie BKT: sette gare di fila (4V, 3N); l’ultima sconfitta dei pugliesi contro i granata risale a maggio 2009. La Salernitana ha vinto solo una delle 11 trasferte contro il Bari in Serie BKT (3N, 7P), senza mai tenere la porta inviolata nel parziale e segnando quasi la metà delle reti dei galletti (10 vs 19).
In attesa della gara di questa sera, riviviamo la vittoria del Bari contro la Salernitana del 3 dicembre 2016 in cui i tifosi ospiti occuparono la curva Sud del San Nicola. Clicca qui per leggere le probabili formazioni del match.
Copyright: Giuseppe Bellini/Getty Images – Via OneFootball
All’alba della diciassettesima giornata della Serie B 2016/17, il Bari di mister Colantuono era al decimo posto in classifica con 20 punti. Il 3 dicembre, dopo la sconfitta maturata a Verona nella settimana precedente, i biancorossi avevano l’obiettivo di tornare al successo tra le mura amiche contro la Salernitana.
Sugli spalti si rinnovò lo storico gemellaggio tra le due tifoserie con circa 2.000 tifosi granata che occuparono la Curva Sud dell’Astronave. In campo mister Colantuono schierò un 4-3-3 con Micai in porta, difesa composta da Sabelli, Tonucci, Moras e Cassani, centrocampo con Romizi, Basha e Fedele, in avanti Brienza, Maniero e De Luca. Negli ospiti Bollini, al suo esordio dopo le dimissioni di Sannino, optò per lo stesso modulo con Improta, Coda e l’ex Rosina in avanti.
Dopo appena 4′ di gioco Rosina impegnò Micai con un sinistro tagliente che il portiere biancorosso smanacciò sulla traversa. Il Bari rispose con un’incursione in area di De Luca che il portiere Terraciano sventò in calcio d’angolo. Gli ospiti si fecero sotto sfiorando il vantaggio prima con il solito Rosina, tiro che sfiorò il palo, e poi con Improta, colpo di testa che finì sull’esterno della rete. Nonostante le svariate occasioni da gol per i campani, i padroni di casa passarono in vantaggio su palla inattiva: cross perfetto di Brienza che De Luca, sbucando sul secondo palo, colpì perfettamente bucando l’estremo difensore ospite. Secondo gol stagionale per lui.
Ad inizio secondo tempo, i biancorossi trovarono il raddoppio: sempre da palla inattiva Daprelà, entrato al 25′ della prima frazione al posto di Sabelli, superò Terraciano dopo un batti e ribatti in area di rigore. La Salernitana si fiondò in avanti sfiorando il gol di testa con il neo entrato Donnarumma. Negli ultimi minuti Micai, grazie ad un grande intervento, sventò quello che sarebbe stato un clamoroso autogol di Tonucci. Subito dopo ci furono forti proteste dei granata per un evidente tocco di mano sulla linea di Basha dopo un tiro di Busellato, l’arbitro Serra lasciò correre. Ultima emozione del match il secondo legno di giornata per Rosina. Il match terminò cosi con un Bari cinico e determinato che si portò a casa i tre punti avvicinandosi sempre più alla zona playoff.