Rampulla critico: «A Chiellini devi dar la possibilità di fare e non metterlo in disparte! Non bisogna portare gente che sa di Juve solo perché lo ha letto su qualche giornale…» | OneFootball

Rampulla, ex portiere della Juventus, ha espresso questo pensiero nei confronti dell’assetto dirigenziale bianconero. Le sue parole

A Sportitalia, l’ex portiere bianconero Michelangelo Rampulla ha espresso così il suo pensiero relativo al nuovo organigramma dirigenziale della Juventus. Queste le sue dichiarazioni.

PAROLE – «Spero e mi auguro da juventino che la Juve possa far bene. Il fatto di mettere Chiellini in disparte e prendere come direttore tecnico Modesto, ora vogliono anche un direttore sportivo… Sembra che Chiellini sia lì per sbaglio, invece è la figura che potrebbe dare qualcosa in più alla società e alla squadra. Ma devi dargli la possibilità di operare, di fare e non portare gente che della Juve forse sa qualcosa perché lo ha letto su qualche giornale».

La carriera di Rampulla lo ha visto difendere i pali di diverse squadre, tra cui la Pattese, il Varese e il Cesena, prima di approdare alla Juventus nel 1992. Con i bianconeri ha trascorso dieci anni, collezionando numerosi successi, tra cui quattro Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, una Champions League, una Coppa UEFA, una Supercoppa UEFA e una Coppa Intercontinentale. Nonostante il ruolo di “dodicesimo” in gran parte della sua esperienza alla Juventus, dietro a portieri come Peruzzi e Buffon, ha sempre dimostrato grande professionalità e affidabilità, diventando molto amato tra i tifosi.

Dopo il ritiro dal calcio giocato nel 2002, Rampulla ha intrapreso la carriera di allenatore dei portieri, lavorando per diverse squadre, tra cui la Juventus, il Guangzhou Evergrande in Cina (sotto la guida di Marcello Lippi), la nazionale cinese e la Salernitana. Ha avuto anche brevi esperienze come allenatore del Derthona e come presidente della Cremonese.