📸 Retegol guida l'Atalanta al 1° posto. Scalvini in campo dopo 5 mesi 😍 | OneFootball

Mateo Retegui non si ferma più. Il dodicesimo gol dell'attaccante della nazionale, sommato a quelli di Ederson e Ademola Lookman, sono valsi la settima vittoria di fila per l'Atalanta. I bergamaschi hanno battuto 3-1 il Parma e agganciato momentaneamente il primo posto in classifica insieme all'Inter con 28 punti.

Una somma di punti che rappresenta un record per l'Atalanta nelle prime tredici giornate.

Tutto è iniziato al 4'. Sul cross di Raoul Bellanova dalla fascia destra, Retegui è saltato più in alto del diretto marcatore e ha trafitto Zion Suzuki con un colpo di testa potente e preciso.

Retegui ha già accumulato ben quattro gol di testa, fondamentale in cui è il miglior calciatore dei maggiori cinque campionati europei.

Retegui è anche l'unico calciatore dei maggiori cinque campionati europei ad aver più di cinque gol sia in casa che in trasferta.

Nel finale della prima frazione, al 39', l'Atalanta ha raddoppiato con il gol di Ederson, confezionato dall'assist di Matteo Ruggeri.

Il Parma ha accorciato le distanze al 49' con un grande gol di Matteo Cancellieri. L'ex calciatore della Lazio ha seminato Rafael Toloi con un controllo a seguire di sinistro sul passaggio di Valentin Mihaila.

Con un altro tocco molto rapido, Cancellieri ha superato anche Isak Hien e si è trovato di fronte a Marco Carnesecchi.

Cancellieri non ci ha pensato un attimo e ha scaraventato un sinistro potente sotto la traversa.

Il Parma ha poi recriminato per un possibile fallo di mano di Toloi in area di rigore ma, come spiegato da Luca Marelli in diretta su DAZN, la giocata del difensore italo-brasiliano è da considerarsi un'autogiocata. "La palla finisce sul braccio per la dinamica dell'azione. Giusto lasciar proseguire", ha dichiarato.

Al 75' Ademola Lookman ha ristabilito il doppio vantaggio dell'Atalanta con il settimo gol in campionato, una zampata al volo dall'interno dell'area piccola su assist di Juan Cuadrado.

Cuadrado è subentrato al posto di Bellanova, uscito anzitempo per un problema al flessore che andrà valutato nei prossimi giorni. La nota negativa sull'esterno destro è controbilanciata da quella positiva del ritorno in campo di Giorgio Scalvini, al rientro dopo l'infortunio dello scorso maggio.