Ronaldo, oggi è eccezionalmente CR…40. I quarant’anni del fuoriclasse portoghese | OneFootball

In occasione del suo 40º compleanno, Cristiano Ronaldo ha raccontato le sue sensazioni sul finale di carriera in una lunga intervista rilasciata a Canal 11.

Ronaldo, oggi è eccezionalmente CR…40. I quarant’anni del fuoriclasse portoghese

Pur consapevole di non essere più un ragazzo, il fuoriclasse portoghese continua a mantenere intatta la sua mentalità vincente e la dedizione al lavoro, elementi che gli hanno permesso di restare al top per oltre due decenni.

“Mi piace ancora allenarmi? Sì. È la stessa cosa che provavo a 20 anni? No, ma sento ancora la passione. Amo la competizione, migliorare il piede sinistro, il piede destro. È strano, perché molti amici mi dicono: ‘Non hai una vita’. È vero, ma a me piace. So che tutto questo finirà: tra un anno, due o tre. Non lo so e non mi interessa”, ha dichiarato CR7, che ha trascorso la sera del suo compleanno con un’ultima sessione di crioterapia nella sua lussuosa residenza in Arabia Saudita.

Il futuro dopo il calcio: niente panchina, ma un club tutto suo Ronaldo ha escluso un futuro da allenatore una volta terminata la carriera da calciatore, ma ha idee chiare su ciò che verrà dopo. Il suo sogno è diventare proprietario di un club, piuttosto che rivestire ruoli dirigenziali all’interno di una società.

“Essere un allenatore non ha alcun senso per me. Se posso essere proprietario di un club, perché dovrei fare il manager, il direttore sportivo o il CEO? Questo è il mio sogno e sono sicuro che lo realizzerò. Anzi, spero di non avere solo un club, ma diversi”, ha affermato con determinazione.

Cristiano Ronaldo, dunque, continua a guardare avanti con l’ambizione che lo ha sempre contraddistinto. Il campo resterà il suo habitat ancora per qualche anno, ma il futuro potrebbe vederlo protagonista nel mondo del calcio da una prospettiva completamente diversa.

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