Sancho Juventus, svelato il contratto per convincere l’inglese: cifre e durata. Tutti i dettagli sul possibile affare | OneFootball

Sancho Juventus, svelato il contratto per convincere l’inglese: gli aggiornamenti sull’esterno accostato ai bianconeri

La Juventus è in trattativa per acquisire Jadon Sancho, attaccante del Manchester United, come confermato da Nicolò Schira. I bianconeri sono seriamente interessati a portare Sancho a Torino e, secondo le ultime notizie, il calciomercato Juve ha presentato un’offerta per un contratto di cinque anni, con opzione per un rinnovo fino al 2030. La proposta prevede uno stipendio di 5 milioni di euro all’anno, con bonus che potrebbero aumentare ulteriormente la cifra complessiva.

Sancho Juventus: le cifre e le condizioni dell’offerta bianconera

L’offerta della Juve sembra convincente, con un contratto a lungo termine che permetterebbe a Sancho di rilanciarsi dopo un periodo difficile al Manchester United. Con il contratto del giocatore in scadenza nel 2026, la Juventus ha deciso di fare un passo concreto per sfruttare le opportunità di mercato e portare l’esterno inglese in Serie A. La Juve è pronta a fare il possibile per accontentare le richieste del giocatore e del club inglese, anche se la concorrenza non manca, soprattutto in Premier League.

Jadon Sancho alla Juventus: una grande opportunità

L’arrivo di Sancho alla Juventus sarebbe un colpo di mercato che potrebbe dare nuova linfa al reparto offensivo bianconero. Il giovane talento inglese ha già dimostrato tutto il suo valore in Bundesliga con il Borussia Dortmund, e ora la Juve punta a sfruttare le sue qualità per rinforzare la propria squadra. La trattativa è ancora in corso, ma i contatti tra i club sembrano essere positivi, e la Juve resta in pole position per ottenere il trasferimento di Sancho in questa finestra di mercato sicuramente bollente.

PAROLE – «Juve in trattativa per provare a ingaggiare Jadon Sancho: gli è stato offerto un contratto fino al 2029 ( € 5 milioni all’anno + bonus) con l’opzione per il 2030».