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Alessio D'errico·11 Mei 2025
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Alessio D'errico·11 Mei 2025
La 36esima giornata di Serie A sarà il teatro dell'ennesimo duello a distanza tra il Napoli capolista e l'Inter, rinvigorita dalla finale di Champions League raggiunta.
Tre partite al termine e tre punti da gestire per il Napoli che ospiterà il Genoa mentre l'Inter di Inzaghi andrà a Torino. La giornata odierna potrebbe decidere lo Scudetto? Andiamo a vedere i possibili motivi.
Sin da quando mancavano 7 giornate, col Napoli sotto l'Inter, il fattore calendario è sempre stata una variabile che, nell'ordine delle valutazioni sul duello, pendeva dalla parte del Napoli. Sia per il livello delle avversarie che per la gestione delle energie, nelle ultime tre giornate, sulla carta, continua ad essere cos'.
Genoa, Parma (invischiato per la salvezza) e Cagliari per Conte; Torino, Lazio e Como per Inzaghi. Questo è il primo motivo per cui si può pensare che già oggi il divario potrebbe cambiare.
Il secondo fattore è ricercabile nella gestione dell'Inter in vista del Torino. Simone Inzaghi ha le idee chiare: tanti a riposo, diversi indisponibili e turnover massiccio. In Piemonte non ci saranno Frattesi, Lautaro, Mkhitaryan e Pavard. Acerbi riposerà così come Sommer e in avanti opzione Taremi-Correa.
Insomma, dopo l'enorme fatica col Barcellona per l'Inter la priorità è recuperare energie. Anche a costo di rischiare di staccarsi dal Napoli.
Una statistica chiara va a favore del Napoli: nessuna squadra nell'era dei tre punti (dal 94/95), eccezion fatta per la Juventus nel 99/00, ha perso un campionato con un vantaggio tale a 3 giornate dalla fine.
Questo dato va palesemente dalla parte dei Napoli che proverà a confermare quella che, con una sola eccezione in 30 anni, è praticamente una regola.
📸 CARLO HERMANN - AFP or licensors