Sky- Juventus-Spalletti, si discute dei dettagli contrattuali | OneFootball

La Juventus procede spedite con la ricerca del nuovo allenatore, dopo aver deciso per l’esonero di Igor Tudor. Il profilo in pole sembra essere quello di Luciano Spalletti, con cui la trattativa sta entrando nel vivo. In serata si sono intensificati i contatti, e come riportato da Gianluca Di Marzio, si stanno discutendo i dettagli contrattuali. L’ex Ct della Nazionale potrebbe quindi tornare presto in panchina.

Juventus, Spalletti in pole per la panchina: contatti intensificati tra le parti

Luciano Spalletti è l’indiziato numero uno a raccogliere l’eredità di Igor Tudor sulla panchina della Juventus. L’ex allenatore del Napoli fa parte della breve lista dei candidati a diventare il nuovo allenatore della Juventus. Gli altri nomi sono quelli di Roberto Mancini e Raffaele Palladino. Con il tecnico di Certaldo, però, le trattative stanno entrando nel vivo. Come riportato da Gianluca Di Marzio, le parti in serata hanno discusso i dettagli contrattuali. Si va verso la firma fino a giugno 2026, con rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League. Resta ancora da decidere se il rinnovo sarebbe annuale o biennale.

Non è escluso che nella giornata di domani ci possa essere un confronto dal vivo tra Spalletti e la dirigenza della Juventus, che punta ad avere il suo allenatore già per il 1 novembre, quando i bianconeri affronteranno la Cremonese. Nella gara di mercoledì contro l’Udinese, infatti, in panchina ci sarà il tecnico della Next Gen, Massimo Brambilla. Luciano Spalletti era stato contattato anche da altri club, tutti esteri, con alcune proposte anche dall’Arabia, ma nessuna trattativa è mai entrata nel vivo.

Ricordiamo che Spalletti ha vinto la sua prima Serie A tre stagioni fa, alla guida del Napoli, facendo innamorare tutti gli amanti del calcio con il suo calcio. Questo gli valse la chiamata della Nazionale con la quale però non è andata bene, prima agli Europei e poi anche nelle gare successive. Adesso l’ex tecnico della Roma ha voglia di rivalsa, e una piazza come quella di Torino potrebbe essere sì, rischiosa, ma anche quella che fa al caso di un maestro di calcio come lui.

Francesco Landi