Stramaccioni analizza Juve Inter: «È una sfida che non sarà mai come le altre, va oltre qualunque etichetta. Tra Tudor e il gruppo si percepisce grande empatia» | OneFootball

Stramaccioni analizza Juve Inter e il ruolo di Tudor: tutte le dichiarazioni in vista dell’atteso match di Serie A

In vista della sfida di domani sera tra Juventus e Inter, Andrea Stramaccioni ha rilasciato alcune dichiarazioni nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. L’ex allenatore dell’Inter ha parlato del derby come di un appuntamento che va oltre la semplice competizione sportiva

PAROLE – «Juve-Inter va oltre qualunque etichetta : è una sfida che non sarà mai come le altre, per i tifosi più che mai conta solo il risultato. E Tudor e Chivu ne sono consapevoli. Cristian ha una squadra con giocatori più esperti e abituati a partite così, Igor conta su un ottimo momento di forma, soprattutto mentale».

CAMBIO ALLENATORE – «Da Motta a Tudor per la Juve è stato un cambio netto: prima palleggio e copertura degli spazi, ora verticalità e uomo contro uomo. Tra Tudor e il gruppo si percepisce grande empatia e in campo le cose funzionano».

CHIVU – «Chivu è alla grande occasione, ma ha ereditato una situazione difficile: 4 anni di Inzaghi e 2 di Conte sono fortemente connotanti sul 3-5-2. Cristian ha deciso di seguire questa traccia, ma provando ad inserire le sue idee. Gli serve tempo ma lui per primo sa bene che all’Inter il tempo stringe».

Stramaccioni ha poi analizzato la situazione delle due squadre e dei rispettivi allenatori. Stramaccioni ha anche parlato del cambio di guida tecnica in casa Juventus, da Thiago Motta a Igor Tudor, evidenziando le differenze tra i due allenatori. Secondo Stramaccioni, Tudor ha portato una ventata di freschezza alla Juve, con un calcio più diretto e offensivo, che ha subito trovato empatia con il gruppo.

Infine, Stramaccioni ha toccato il tema del percorso di Cristian Chivu all’Inter. La sfida di domani tra Juventus e Inter, dunque, si preannuncia come un crocevia importante per entrambi gli allenatori, con Tudor e Chivu chiamati a confermare il loro progetto.