Toldo analizza: «Inter? Nerazzurri maturi e solidi, Chivu promosso a pieni voti» | OneFootball

Toldo fotografa una stagione equilibrata e affascinante: l’Inter è matura, sicura di sé e merita la vetta, complice il lavoro di Chivu

La stagione dell’Inter continua a convincere anche chi il nerazzurro lo ha vissuto da protagonista in campo. Francesco Toldo, ex portiere di Inter, Fiorentina e Nazionale italiana, ha analizzato il momento della squadra oggi sola in testa alla classifica, sottolineando maturità, serenità e continuità come elementi chiave di questo avvio di campionato.

Il quadro generale della Serie A resta estremamente aperto, con cambi al vertice frequenti e un equilibrio che rende il torneo più coinvolgente anche per il pubblico. In questo contesto, la squadra guidata da Cristian Chivu, allenatore romeno classe 1980 ed ex difensore simbolo del Triplete, sta dimostrando di saper reggere la pressione, mantenendo lucidità e solidità nelle fasi decisive.

Toldo Inter e il giudizio sulla squadra di Chivu

Secondo Toldo, i nerazzurri trasmettono sensazioni positive soprattutto sul piano mentale. La squadra appare consapevole dei propri mezzi, capace di gestire le partite e di restare agganciata agli obiettivi stagionali senza frenesia. Un aspetto che, alla lunga, può fare la differenza nella corsa al titolo, anche in vista degli impegni europei.

Fiorentina e Nazionale: le altre riflessioni

Infine, uno sguardo alla Fiorentina, altra ex squadra di Toldo, oggi in difficoltà, e alla Nazionale italiana guidata da Gennaro Gattuso, allenatore noto per carisma e intensità, che secondo l’ex portiere ha già riportato spirito e identità all’interno del gruppo azzurro.

INTER E LOTTA SCUDETTO – «Mi metto dalla parte dei tifosi: vedere un campionato così aperto è più emozionante. Vedo un’Inter matura, sicura di sé. L’importante è essere davanti alla fine, dimostra tranquillità e sicurezza anche se poi c’è da capire il percorso in Champions».

CRISTIAN CHIVU – «È un ottimo allenatore. Quel gruppo del Triplete era fatto da uomini. La passione gli è cresciuta allenando le giovanili dell’Inter: se passi da lì vuol dire che hai le doti, ma servono fuoco e sacrificio perché è un mestiere che ti porta via tanto».

SUPERCOPPA A RIAD – «Chi decide queste trasferte avrà pur una logica. Sono scelte economiche condivise: si va dove si guadagna di più. L’andazzo è questo, anche se alcune partite così lontano restano difficili da capire».

FIORENTINA – «Mi dispiace vederla così. L’unico appiglio è l’allenatore: Vanoli è arrivato da poco, serve tempo. Però una scossa la può dare, ora devono togliersi la paura».

NAZIONALE E GATTUSO – «A Rino il coraggio non manca. Da ct ho visto più voglia e più spirito: sono valori che non fa mancare».