Tragedia in Guinea, quasi un centinaio di vittime nel corso di una partita a N’Zerekore | OneFootball

Incredibile quanto successo nella giornata di ieri a N’Zerekore, in Guinea. Nel corso di una partita di calcio tra la squadra di calcio e il Labe, in seguito ad una decisione arbitrale molto discussa si sono verificati scontri e disordini che hanno portato a numerose vittime.  La partita era la finale di un torneo organizzato dalla giunta militare al potere in Guinea, guidata da Mamady Doumbouya.

Tragedia in Guinea, quasi un centinaio di vittime nel corso di una partita a N’Zerekore

Una terribile notizia ci giunge dalla Guinea. Ieri, nel corso di una partita tra lo N’Zerekore, squadra di casa e il Lobe, è scoppiato un disordine pubblico in seguito ad un rigore fischiato dall’arbitro. Questi scontri tra le due tifoserie hanno portato numero vittime. Dal bilancio del governo di qualche ora fa, i morti accertati sono 56, ma il numero è destinato a salire, arrivando probabilmente anche al centinaio di vittime.

Sui social hanno girato video che ritraggono i tifosi sugli spalti che cercavano di uscire dallo stadio scavalcando dagli spalti, altri salendo sulle altre persone, per cercare di uscire dalla mischia, alcune rimaste letteralmente schiacciate dalla folla, a causa della chiusura delle porte dell’impianto. Si trattava della finale di un torneo organizzato dalla giunta militare al potere in Guinea.

Amadou Oury Bah, ha scritto così in comunicato ufficiale: “Il governo condanna gli incidenti che hanno funestato la partita tra Labe e N’Zerekore. Stiamo seguendo la situazione e ribadiamo l’invito alla calma in modo che i servizi ospedalieri possano soccorrere i feriti”. Ha aggiunto: “Le proteste per le decisioni arbitrali hanno portato a lanci di pietre da parte dei tifosi, con una conseguente calca mortale”.

Francesco Landi

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