Juventusnews24
·30 Oktober 2025
VAR Serie A, la Procura Federale scende in campo: la decisione dopo quanto successo nelle ultime partite! Novità importanti e cosa bisogna aspettarsi

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Un’escalation di polemiche, un clima di sospetto che non accenna a placarsi. Il mondo arbitrale della Serie A è nella bufera, e ora, dopo una serie di episodi controversi che hanno infiammato le ultime giornate, arriva una notizia clamorosa: la Procura Federale scende in campo. A svelarlo è il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello.
Secondo quanto rivelato da Criscitiello, il VAR (Video Assistant Referee) è finito nel mirino della Procura Federale. La decisione è forte e senza precedenti recenti: componenti della Procura (sostituti o collaboratori) sono stati inviati presso il centro operativo di Lissone. Il loro compito? «Vigilare sull’operato dei varisti» e sulle decisioni prese durante le partite del turno infrasettimanale attualmente in corso. Un monitoraggio diretto, per capire cosa accade nella sala che dovrebbe risolvere i dubbi, e che invece, ultimamente, li sta alimentando.
La decisione della Procura non sorprende, visto il clima delle ultime settimane. L’utilizzo della tecnologia e l’uniformità di giudizio sono stati al centro di dibattiti infuocati. Due partite, in particolare, sono finite sotto la lente d’ingrandimento: Milan-Fiorentina, decisa da un rigore molto contestato su Santiago Giménez (attaccante del Milan), che aveva spinto il designatore Gianluca Rocchi a promettere uno stop ai cosiddetti “rigorini”. Promessa smentita dai fatti di Napoli-Inter, dove un altro contatto lieve (Di Lorenzo-Mkhitaryan) ha portato a un penalty che ha scatenato la dura reazione del presidente nerazzurro Beppe Marotta.
L’AIA avrebbe ammesso l’errore in occasione di Napoli-Inter, individuando la colpa principale nella “anomala” segnalazione dell’assistente Bindoni e nel grave mancato intervento del VAR, che non ha corretto la decisione errata. Per questo, si profila uno stop sia per l’arbitro Mariani che per il suo assistente. L’intervento della Procura è il segnale di un cortocircuito che va sanato, per restituire credibilità a un campionato che, mai come quest’anno, si gioca sul filo degli episodi.









































