Venezia Sampdoria, Pafundi spera fino all’ultimo nella titolarità: l’idea di Gregucci

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Sampnews24

·7 November 2025

Venezia Sampdoria, Pafundi spera fino all’ultimo nella titolarità: l’idea di Gregucci

Simone Pafundi, trequartista della Sampdoria, potrebbe partire dal primo minuto nella partita contro il Venezia di Giovanni Stroppa

Simone Pafundi è pronto a riprendersi la scena. Il giovane trequartista classe 2006 ha finalmente ripreso ad allenarsi con il gruppo e punta con decisione alla convocazione per la sfida contro il Venezia di Giovanni Stroppa, in programma domani sera allo stadio Pier Luigi Penzo. Un appuntamento delicato per la Sampdoria, chiamata a dare continuità ai segnali di ripresa mostrati nell’ultima uscita di campionato.

Il talento friulano ha dovuto fare i conti nelle ultime settimane con un fastidio muscolare che ne aveva rallentato il percorso di crescita.

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IL PROGRAMMA ODIERNO DEI BLUCERCHIATI

Pafundi recuperato: la Samp ritrova fantasia e qualità sulla trequarti

Il rientro di Pafundi rappresenta una notizia positiva per il duo tecnico composto da Angelo Gregucci e Salvatore Foti, che in questi giorni hanno alternato esercitazioni tattiche e sedute di rifinitura nel ritiro di Veronello. Il Doria affronterà una delle squadre più insidiose della categoria, reduce da prestazioni convincenti davanti al proprio pubblico.

Per i blucerchiati sarà fondamentale il contributo tecnico del classe 2006, capace di muoversi tra le linee e di creare superiorità numerica con le sue accelerazioni. Non è escluso, infatti, che il giovane fantasista possa partire dal primo minuto, anche se lo staff valuterà fino all’ultimo la sua condizione fisica.

Obiettivo continuità: il Doria cerca punti pesanti al Penzo

La Samp ha bisogno di concretezza e di risultati per risalire la classifica. Il confronto con il Venezia offrirà un banco di prova importante per misurare la crescita del gruppo e la capacità di reagire alle difficoltà incontrate in questa prima parte di campionato.

Pafundi, considerato uno dei prospetti più promettenti del calcio italiano, vuole ritagliarsi spazio e dimostrare di poter essere decisivo! La sua fantasia e la sua visione di gioco potrebbero rivelarsi armi preziose per il Doria, il quale è chiamato a una prova di carattere e maturità nella trasferta veneta.