Calcio e Finanza
·2 Desember 2024
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In attesa di capire se verrà finalizzata la cessione a Presidio Investors, l’Hellas Verona ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2024 con un utile pari a 3,9 milioni di euro, un risultato in netto miglioramento (di quasi 24 milioni di euro) rispetto all’esercizio 2022/23, che si era chiuso in perdita per 19,9 milioni di euro.
Come si legge nei documenti ufficiali che Calcio e Finanza ha consultato, il fatturato della società veneta è stato pari a 115,3 milioni di euro (contro i 98,4 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2023), mentre i costi sono diminuiti a quota 103 milioni (115,2 milioni nel 2022/23).
Complessivamente, il Verona nella stagione 2023/24 ha registrato 115,3 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 98,4 milioni del 2022/23, con una crescita di quasi 17 milioni. La voce più corposa è quella relativa ai ricavi gestione dei diritti da calciatori, pari a 51,5 milioni di euro (44,0 milioni nel 2022/23), di cui 45,4 milioni legati alle plusvalenze, mentre i ricavi da diritti tv sono stati pari a 38,4 milioni.
In particolare, le principali plusvalenze hanno riguardato le seguenti operazioni:
Questi i ricavi voce per voce:
I costi a bilancio per l’Hellas Verona sono diminuiti nel 2023/24 a 103 milioni di euro rispetto agli 115,2 milioni di euro del 2022/23. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 43,7 milioni di euro (in diminuzione rispetto ai 54,3 milioni di euro del 2022/23), mentre gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati invece pari a 23,4 milioni di euro (25,3 milioni nel 2022/23).
Questi i costi voce per voce nella stagione 2023/24:
La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a 12,3 milioni di euro (rispetto al -16,7 milioni di euro del 2022/23). Il risultato ante imposte è stato positivo per 8,1 milioni di euro circa (con un impatto da 4,1 milioni di oneri finanziari rispetto ai 4,5 milioni del 2022/23), rispetto al -21,3 milioni del 2022/23, mentre il risultato netto è stato positivo per 3,9 milioni di euro contro il rosso di 19,9 milioni del 2022/23.
Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è negativo per 2,2 milioni rispetto al patrimonio netto negativo per 6,1 milioni del 2023.
Infine, sul fronte debiti, complessivamente sono leggermente saliti a 151,8 milioni di euro (148 milioni al 30 giugno 2023), mentre l’indebitamento finanziario netto è invece pari a -89 milioni di euro, rispetto al -65,5 milioni del 30 giugno 2023, alla luce della liquidità pari a 760mila euro (4,4 milioni al 30 giugno 2023).
Guardando all’esercizio legato alla stagione in corso, con il bilancio che chiuderà il 30 giugno 2025, il club veneto ha fornito un aggiornamento sulla situazione economico-finanziaria della società. Spiegando in particolare come “il fabbisogno dell’esercizio, sulla base delle previsioni effettuate, sarà coperto sia da anticipi sui crediti futuri quali diritti televisivi e plusvalenze realizzate nel mercato invernale, sia, eventualmente, da interventi sul capitale da parte dell’azionista”.
Lo stesso azionista, ovverosia Maurizio Setti, “ha confermato irrevocabilmente il proprio impegno a fornire alla Hellas Verona FC S.p.A. un adeguato sostegno finanziario secondo le richieste della società garantendo così la continuità aziendale, prendendo a riferimento un periodo futuro di 12 mesi. Tale impegno è stato altresì formalizzato mediante rilascio da parte dell’azionista di maggioranza di una support letter con durata fino all’approvazione del bilancio al 30.06.2025, finalizzata a garantire un adeguato sostegno finanziario affinché la società adempia alle obbligazioni assunte”, conclude il club.