Juventusnews24
·17 Oktober 2025
Walti dopo Bayern Monaco Juventus Women: «Perdere all’ultimo istante è stato una beffa. La squadra ha fatto un buon lavoro oggi e su Schatzer…»

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Una beffa atroce, una sconfitta che fa male, ma anche la consapevolezza di aver lottato alla pari con una delle squadre più forti d’Europa. Al termine della partita persa per 2-1 contro il Bayern Monaco, la centrocampista della Juventus Women, Lia Wälti, ha analizzato una serata dalle emozioni contrastanti, tra l’orgoglio per la prestazione e l’amarezza per il gol fantasma subito al 96′. RESOCONTO BAYERN MONACO JUVENTUS WOMEN
PAROLE – «È stata una partita molto difficile, dato che il Bayern è una delle squadre migliori d’Europa. Abbiamo fatto una buona prestazione e difeso al meglio la nostra porta e perdere proprio all’ultimo istante è stato una beffa. La squadra ha fatto un buon lavoro oggi e saremmo stati contenti di un pareggio, ma penso che sia stata comunque una buona prestazione. Ci esercitiamo molto sui calci piazzati e, prima che calciasse, ho detto [a Schatzer] di essere sicura di sé, perché sapevo che poteva farcela: la vediamo tirare molte punizioni e ha un tiro spesso potente e preciso, quindi le ho detto di essere coraggiosa e di provarci. Ha segnato, quindi sono molto contento per lei».
L’analisi della centrocampista svizzera è lucida e matura. Ha riconosciuto la forza del Bayern Monaco, “una delle squadre migliori d’Europa”, ma ha subito voluto sottolineare la grande prova di carattere delle sue compagne: “Abbiamo fatto una buona prestazione e difeso al meglio la nostra porta”. Per questo, subire il gol della sconfitta “proprio all’ultimo istante è stato una beffa”. Un pareggio, ha ammesso, sarebbe stato il risultato più giusto e gradito.
Ma nelle parole di Lia Wälti, giocatrice svizzera classe 1993, c’è spazio anche per un retroscena che la dice lunga sullo spirito di questo gruppo. L’ex Arsenal ha infatti svelato cosa ha detto a Schatzer un attimo prima che calciasse la punizione-capolavoro del momentaneo pareggio.
“Prima che calciasse, le ho detto di essere sicura di sé, perché sapevo che poteva farcela”, ha confessato. Un gesto da vera leader, un’iniezione di fiducia a una compagna più giovane in un momento decisivo. Una fiducia che non era casuale: “la vediamo tirare molte punizioni e ha un tiro spesso potente e preciso”.
Il consiglio ha funzionato alla perfezione. “Ha segnato, quindi sono molto contento per lei”, ha concluso, mostrando una gioia sincera per il successo della compagna. Nonostante la sconfitta, la Juventus Women torna dalla Germania con la consapevolezza di avere un gruppo solido e una leader, in campo e fuori, come Lia Wälti, pronta a trascinare la squadra nelle prossime battaglie.