Juventusnews24
·19 November 2025
Xhaka Juventus: è il prescelto per rinforzare il centrocampo per questo motivo, ma… Qual è l’ostacolo che frena il suo approdo in bianconero

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La caccia al regista è aperta, e Luciano Spalletti ha le idee chiarissime. Per trasformare la sua Juventus e passare definitivamente al 4-3-3, il tecnico toscano ha bisogno di un leader in mezzo al campo, un uomo d’ordine e carisma capace di dettare i tempi. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il nome cerchiato in rosso in cima alla lista dei desideri è quello di Granit Xhaka.
La pista più calda per il mercato di gennaio porta dritta in Inghilterra. Il centrocampista svizzero classe 1992 è considerato dall’allenatore bianconero il profilo perfetto per alzare immediatamente il livello della mediana.
Passato in estate al Sunderland per 15 milioni di euro, l’ex Bayer Leverkusen e Arsenal sta vivendo una seconda giovinezza in Premier League: titolare inamovibile, ha già messo a referto 1 gol e 3 assist in 11 presenze, dimostrando una condizione fisica invidiabile. Spalletti vede in lui quel mix di leadership, visione di gioco e cattiveria agonistica che manca alla rosa attuale per compiere il salto di qualità.
I contatti con l’entourage del giocatore sono stati riallacciati e la risposta è stata positiva. Xhaka, a 33 anni, sente di avere ancora cartucce da sparare ai massimi livelli e vuole giocare le sue ultime stagioni in Champions League. Il progetto del Sunderland, pur ambizioso, non gli garantisce la vetrina europea che lui cerca. Per questo, il giocatore spinge per il trasferimento a Torino, affascinato dalla possibilità di essere il perno della rinascita bianconera.
Se l’intesa tecnica è totale, quella economica è più complessa. Il costo del cartellino è accessibile: il Sunderland, pur non volendo svendere, potrebbe accontentarsi di una cifra poco superiore ai 15 milioni spesi in estate.
Il vero scoglio è l’ingaggio. Le cifre si scontrano con la filosofia pragmatica e sostenibile imposta dal nuovo Amministratore Delegato, Damien Comolli. La trattativa si giocherà qui: se il giocatore accetterà di spalmare l’ingaggio o ridursi le pretese, Spalletti potrà avere il suo generale già a gennaio. Altrimenti, la Juve dovrà virare sulle alternative.









































