Zhegrova Juve, i pochi minuti giocati finora gli costano il primo stop: il suo rientro non ha una data certa per questo motivo. Gli aggiornamenti | OneFootball

Zhegrova Juve, i pochi minuti giocati finora gli costano il primo stop: le ultime novità sul futuro dell’esterno

L’ora del suo ritorno in campo slitta ancora. L’emergenza in casa Juve non accenna a diminuire e, dopo gli stop di Bremer e Cabal, Igor Tudor perde un altro pezzo pregiato: Edon Zhegrova. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il talento kosovaro si è fermato di nuovo e sarà costretto a saltare la sfida di oggi contro il Como, con la sua presenza a forte rischio anche per la supersfida di Champions League contro il Real Madrid.

Il problema è emerso al suo rientro dagli impegni con la nazionale. I “due brevi spezzoni” giocati con il Kosovo, per un totale di neanche mezz’ora, si sono rivelati fatali. L’ex Lilla ha lamentato i soliti fastidi all’altezza dell’anca e del pube, un problema che si trascina dalla scorsa stagione e che ne sta minando l’inizio dell’avventura in bianconero.

A confermare l’assenza è stato lo stesso Igor Tudor nella conferenza stampa della vigilia, tracciando un bollettino medico allarmante.

PAROLE – «Zhegrova domani non c’è che ha problema di anca, risentimento in zona pubica, domani non sarà convocato insieme a Bremer, Cabal e Pinsoglio».

Zhegrova Juve: 36 minuti in stagione, ora la Juve usa la prudenza

Per Tudor è una tegola pesantissima. Il tecnico, infatti, aveva intenzione di concedere al giocatore la sua prima vera occasione in una delle prossime tre partite. Invece, il calvario continua. Finora, Zhegrova ha collezionato appena 36 minuti in tre presenze con la maglia della Juventus, un impatto quasi nullo rispetto alle enormi aspettative dei tifosi.

Il giocatore, rattristato perché immaginava che il problema fosse ormai superato, dovrà ora seguire un percorso ad hoc per rinforzare la muscolatura ed evitare continue ricadute.

La parola d’ordine alla Continassa è “pazienza”. La Juve vuole evitare un altro caso Bremer o Cabal, giocatori rientrati da lunghi stop e poi fermatisi di nuovo. La differenza tra avere o non avere Zhegrova è “troppo importante” per correre rischi inutili. Il suo rientro, dunque, non ha una data certa e sarà valutato giorno per giorno, in base alle sensazioni del giocatore.