7️⃣ attaccanti SOTTOVALUTATI in Serie A: Bravo, Sarr, Kamaldeen e... 🥷 | OneFootball

Manca pochissimo all'inizio della nuova Serie A e questo è il momento perfetto per le aste del Fanta, almeno per chi decidere di farle a mercato ancora aperto.

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Proviamo a vedere quegli attaccanti che, per motivazioni diverse, possono essere sottovalutati in sede d'asta.

Pontus Almqvist

L'attaccante svedese del Parma è sia un'ala e sia una seconda punta, ma quest'anno nel 3-5-2 di Cuesta (almeno inizialmente) potrebbe giocare molto più vicino alla porta rispetto allo scorso anno.

Il grave infortunio di Frigan gli darà ancora più minutaggio: il ballottaggio è con Benedyczak ma la mobilità di Almqvist lo rende - probabilmente - un partner più adatto per Pellegrino. È ancora da vedere se il Parma interverrà sul mercato, però ad oggi resta un nome sottovalutato.

Semih Kilicsoy

Il nuovo attaccante del Cagliari ha delle caratteristiche interessanti: baricentro basso, dribbing nello stretto e buon senso del gol. Lo ha dimostrato da giovanissimo in Turchia e ora, dopo la partenza di Piccoli, avrà più opportunità di mettersi in mostra più avanti nella stagione.

Il Cagliari sicuramente acquisterà un nuovo attacante e la concorrenza di Sebastiano Esposito e Luvumbo è da tenere in considerazione, sta di fatto che tra questi profili quello di Kilicsoy è sicuramente quello più simile al ruolo di "attaccante puro".

Matteo Cancellieri

Un'ottima pre-season, la concorrenza di Isaksen che ha svolto parzialmente la preparazione (causa mononucleosi) e il mercato bloccato della Lazio rendono Cancellieri un profilo da non sottovalutare.

Gli esterni di Sarri hanno spesso dato delle soddisfazioni al Fanta e Cancellieri può migliorare il suo score: 3 gol nella scorsa stagione giocando solo il 42% dei minuti a sua disposizione, anche a causa di due infortuni muscolari che lo hanno fermato per 2 mesi.

Kamaldeen Sulemana

Kamaldeen Sulemana è un nome che sta passando sottotraccia all'Atalanta: l'esterno sinistro (ma di piede destro) è l'unica ala vera e propria nella rosa della Dea, visto che il caso-Lookman difficilmente si risolverà con un rientro del giocatore.

A richiedere il suo acquisto è stato direttamente Ivan Juric che lo ha allenato al Southampton e, ad oggi, Sulemana rappresenta l'unica alternativa di velocità e passo in una trequarti fatta da giocatori di qualità, palleggio e inserimento ma rapidità ridotta. Per l'Atalanta è un'arma in più.

Amin Sarr

Un attaccante che si può comprare a pochi crediti è Amin Sarr, nonostante l'anno scorso abbia segnato 4 gol e abbia giocato solo il 56% dei minuti a sua disposizione. Nel Verona è stato l'uomo che ha tentato più volte la conclusione e, insieme a Mosquera, è stato tra i più pericolosi nella squadra di Zanetti.

Quest'anno fronteggia la concorrenza di Giovane e, a seconda del tandem d'attacco che vorrà mettere Zanetti, anche Mosquera potrebbe essergli preferito. Sarr avrà comunque il suo minutaggio perché le opzioni offensive del Verona non sono infinite.

Alexander Lind

L'anno scorso è stato il titolarissimo del Pisa in Serie B e quest'anno ha un ballottaggio importante: N'zola. Le ultime annate opache dell'ex-Fiorentina potrebbero continuare e ciò può favorire Lind: una punta capace di segnare ma anche di dialogare in modo sufficiente con la squadra, lo dimostrano i 5 assist della scorsa stagione.

Iker Bravo

L'Udinese ha venduto Lucca e Thauvin: due cessioni che liberano spazio alle seconde linee, ossia ad Iker Bravo e non solo. Le gerarchie dell'attacco non sono ancora certe ma lo spagnolo, abile nel dribbling e nel tiro estemporaneo, può fare comodo a Runjaic.

L'anno scorso ha segnato 2 gol ma da perenne subentrato, mentre in questa stagione ha già segnato in Coppa Italia contro la Carrarese giocando da titolare. È il primo segnale di una stagione che può essere più continua rispetto a quelle passate.

📸 Marco Rosi - SS Lazio - 2025 Getty Images