Acerbi Inter, è l’ultima stagione: si pensa già al sostituto, i nomi | OneFootball

Acerbi Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale nerazzurro in vista della prossima stagione. Tutti i dettagli in merito

Il futuro della retroguardia dell’Inter passa da una certezza che presto non ci sarà più: Francesco Acerbi. Il difensore classe 1988, perno della linea a tre da quando era arrivato sotto la gestione Inzaghi, è in scadenza di contratto a giugno 2026 e difficilmente sarà confermato. L’età, gli acciacchi fisici e la necessità di guardare avanti hanno convinto la dirigenza a muoversi per tempo alla ricerca di un sostituto all’altezza.

Come sottolinea Tuttosport, il grande sogno resta Dayot Upamecano, 27 anni, in uscita dal Bayern Monaco. Un nome di prestigio, ma difficile da raggiungere per l’alto ingaggio (5,3 milioni netti) e la concorrenza del Real Madrid, che già in passato aveva soffiato Alaba ai bavaresi. Per questo motivo l’Inter tiene aperte altre piste, più sostenibili ma comunque di prospettiva.

I profili seguiti: da Ordonez a Koulierakis

Tra le alternative spunta Ordonez del Club Bruges, centrale ecuadoregno del 1999. Forte fisicamente e affidabile nei duelli, rappresenta un’opzione meno onerosa e immediatamente spendibile in Serie A. Il suo profilo convince per la solidità e per l’esperienza accumulata in campo internazionale, che lo renderebbe pronto a inserirsi senza troppi adattamenti.

Altro nome cerchiato in rosso è quello di Konstantinos Koulierakis, difensore greco classe 2003 del Wolfsburg. Più giovane e ancora in fase di crescita, è visto come una scommessa sul medio-lungo periodo. Insieme ad Akanji, già titolare fisso dopo l’addio di Pavard, garantirebbe un mix tra esperienza e prospettiva per accompagnare la transizione difensiva.

Inter, il nodo difesa nel progetto di Chivu

Il tema del dopo Acerbi è centrale per Cristian Chivu, che ha costruito il suo avvio di stagione sulla continuità tattica del 3-5-2. L’ex Lazio è ancora un elemento prezioso, tra i migliori marcatori rimasti nel panorama italiano, ma la società non può farsi trovare impreparata.

La priorità è mantenere alto il livello qualitativo della difesa, cuore del progetto tecnico nerazzurro. Per questo la caccia al sostituto di Acerbi è già iniziata, tra sogni internazionali e piste più concrete, con la consapevolezza che il prossimo mercato dovrà consegnare a Chivu un nuovo leader difensivo.