Inter News 24
·1 settembre 2025
Adani convinto dall’Inter: «La più forte potenzialmente. Esposito? Contro l’Udinese ha fatto…»

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·1 settembre 2025
L’Inter di Cristian Chivu continua a far discutere dopo le prime giornate di campionato. A esprimere la propria opinione è stato Lele Adani, ex difensore nerazzurro e oggi opinionista televisivo, intervenuto alla Domenica Sportiva. L’ex giocatore ha ribadito la sua convinzione che l’Inter resti la squadra più forte potenzialmente in Serie A, pur con qualche lacuna da colmare in organico.
Le parole di Adani hanno toccato due aspetti centrali: la crescita del giovane Pio Esposito, dopo l’esordio in Serie A contro l’Udinese, attaccante classe 2005, e la necessità per la dirigenza di intervenire su un tassello mancante nel mercato appena concluso.
SU PIO ESPOSITO – «Pio Esposito? Ha fatto quello che poteva. Non darei troppe responsabilità della prestazione al giocatore: è un giocatore forte e già richiesto. Deve fare la sua crescita, secondo me sarà utile e utilizzato».
SULLA FORZA DELL’INTER – Adani ha voluto sottolineare come la rosa a disposizione di Chivu resti comunque competitiva: secondo l’opinionista, l’Inter ha qualità, profondità e esperienza per puntare allo scudetto, a patto che riesca a mantenere continuità di rendimento.
SUL MERCATO – In chiusura, Adani ha fatto una precisazione sul mercato estivo, ricordando che, nonostante gli innesti di valore, resta ancora una mancanza nella costruzione della rosa nerazzurra. Una lacuna che, a suo avviso, potrebbe farsi sentire nei momenti chiave della stagione e che la società dovrà colmare in futuro.
Il commento dell’ex difensore conferma la doppia lettura della situazione attuale: da un lato la fiducia nei giovani e la consapevolezza che l’Inter disponga di una squadra potenzialmente superiore rispetto alle rivali, dall’altro la necessità di migliorare ulteriormente l’organico per essere competitivi su tutti i fronti.
La crescita di Esposito e le valutazioni sul mercato restano dunque temi centrali nell’analisi di Adani, che guarda al futuro dei nerazzurri con fiducia ma anche con la consapevolezza delle sfide che attendono Chivu e la sua squadra.