Juventusnews24
·29 settembre 2025
Adani non ha dubbi: «0 minuti per David con l’Atalanta e doveva essere il centravanti titolare… Per il futuro di Vlahovic è probabile che accada questo»

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·29 settembre 2025
A La Nuova DS, Daniele Adani ha inquadrato così il momento vissuto dalla Juve.
VLAHOVIC VIA A GENNAIO? – «È intuibile che ci saranno squadre che cercheranno di prenderlo chiedendo uno sconto alla Juve. Però bisogna passare anche dal calciatore: Vlahovic ha aiutato se stesso e anche la società con questo inizio di campionato. Ma attenzione perché se lui sta buono, dall’inizio di febbraio firma gratis per qualsiasi squadra. Al Milan l’attaccante è un problema e siamo tutti d’accordo che se può, Allegri, lo va a prendere, in quel caso allora potrebbero sedersi a un tavolo. Probabile che accada questo, perché perdere un giocatore di 25 anni a zero è molto rognoso. Se il Milan è primo in classifica e gli dà il contratto che vuole, dà i soldi alla Juventus, in modo che siano tutti contenti, perché Vlahovic non prova ad andare al Milan e a vincere il campionato?».
DAVID – «Contro l’Atalanta ha fatto 0 minuti. Vorrei sottolineare che doveva essere il centravanti titolare, ma ha fatto 0 minuti. La Juventus, come Napoli, Atalanta e l’Inter fanno la Champions League, quindi le rotazioni sono normali. Le abbiamo viste anche in Milan-Napoli ed è normale. La squadra ha una buona identità, crede in quello che fa, è abbastanza riconoscibile, ma un po’ a metà del guado».
JUVE – «È un punto dal primo posto, quindi voglio dire, ci sono tre squadre a 12, la Juve è a 11, quindi per questo ti dico credibile, ma secondo me tra il piano tattico, che molte volte viene cambiato, e alla fine proprio quando saltano gli schemi, che grazie a questa identità forte, questa fame, questa voglia di non morire mai, poi rimedia le partite, deve trovare una sua conduzione un po’ più armonica, un po’ più lineare, un po’ più equilibrata, perché è vero che il primo tempo di cui parla Igor Tudor è stata superiore all’Atalanta che è molto lontana a quella di Gasperini, però mi aspetto una Juve in crescita capace di dominare più il gioco, essere pericolosa uguale e concedere un po’ meno, secondo me sono lavori in corso non è ancora arrivata».
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