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·8 novembre 2025

Addio a Peppe Vessicchio: è mancato il maestro più amato di Sanremo e della musica italiana

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Addio a Peppe Vessicchio: è mancato il maestro più amato di Sanremo e della musica italiana. Si è spento a 69 anni, a seguito di una complicazione improvvisa

Il mondo della musica leggera italiana è in lutto. Il mondo della musica piange Peppe Vessicchio, una delle figure più iconiche e amate del panorama nazionale, scomparso a 69 anni. Il “Maestro” per eccellenza, come il pubblico amava chiamarlo, si è spento nel pomeriggio all’ospedale San Camillo di Roma, a seguito di una complicazione improvvisa che non gli ha lasciato scampo. La notizia, diffusa da fonti vicine al musicista, ha lasciato un vuoto incolmabile.

Nato a Napoli il 17 marzo 1956, Giuseppe Vessicchio (questo il suo nome completo) è stato molto più di un semplice direttore d’orchestra o arrangiatore. È stato un vero e proprio “volto” della musica italiana, una presenza rassicurante e familiare per milioni di spettatori. Il suo nome è indissolubilmente legato al Festival di Sanremo, di cui è stato una colonna portante. Per decenni, la sua figura sul palco dell’Ariston ha rappresentato una garanzia di qualità, dirigendo le più grandi orchestre e accompagnando generazioni di artisti che hanno fatto la storia della canzone italiana.


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Ma Vessicchio non era solo Sanremo. Ha saputo unire il rigore tecnico della sua formazione a una leggerezza popolareche lo ha reso un personaggio televisivo amatissimo. La sua partecipazione a programmi come Amici di Maria De Filippi lo ha fatto conoscere e apprezzare anche da un pubblico più giovane, che ha imparato a stimare il suo stile garbato e ironico.

La sua capacità di spiegare la musica in modo semplice, il suo sorriso rassicurante e la sua inconfondibile professionalità hanno accompagnato non solo gli artisti sul palco, ma anche gli spettatori a casa. Con la sua scomparsa, l’Italia perde non solo un grande musicista e arrangiatore, ma una figura che ha saputo farsi “di famiglia”, un maestro gentile che ha reso la musica classica e leggera accessibile a tutti.

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