Adomavicius Inter, c’è la firma sul contratto! Il club blinda il ‘gigante lituano’ fino al 2028: il programma per lui | OneFootball

Adomavicius Inter, c’è la firma sul contratto! Il club blinda il ‘gigante lituano’ fino al 2028: il programma per la sua crescita in nerazzurro

La Beneamata mette al sicuro uno dei suoi talenti più promettenti. L’Inter ha ufficializzato il rinnovo di contratto per Henrikas Adomavicius, il “gigante” lituano classe 2009, che ha firmato il suo primo contratto da professionista fino al 30 giugno 2028. Un passo formale che certifica la volontà del club nerazzurro di puntare forte su questo portiere di quasi due metri (198 cm), salito alla ribalta nelle ultime settimane per la sua presenza fissa negli allenamenti della prima squadra ad Appiano Gentile, agli ordini del tecnico Cristian Chivu.

Quei piedi da centrocampista che hanno stregato gli scout

Solitamente, un lituano di quella stazza gioca spalle a canestro, ma Adomavicius ha scelto di occupare la porta per intero. A stregare gli scout nerazzurri, coordinati da Pasquale Berardi per l’estero, però, non sono state solo le mani o l’altezza. Sono stati i piedi. Nel provino decisivo sostenuto a fine 2024, il giovanissimo portiere ha impressionato tutti per un’abilità di calcio quasi da centrocampista, stupefacente per un ragazzo con quelle leve. Un “portiere-regista” moderno. A quel punto, la dirigenza meneghina ha rotto gli indugi e, a inizio 2025, “Ado” (come viene chiamato) è stato inserito nel settore giovanile guidato da Massimo Tarantino.

Una scalata tripla: dall’Under 16 alla Prima Squadra in 10 mesi

Se l’ingaggio era già un segnale, è la sua scalata recente a impressionare. Adomavicius era stato inizialmente inserito nella rosa dell’Under 16, la categoria anagraficamente corretta. Ma è sfilato davanti a tutti i coetanei: è stato immediatamente promosso titolare nell’Under 18, giocando da sotto età (4 presenze dal 1′ nelle prime 6 giornate, le altre due saltate solo per gli impegni con la Nazionale Under 17 della Lituania). Non contento, ha compiuto un altro step con la convocazione in Primavera. Il “salto triplo”, infine, è stato completato con le recenti, costanti, sedute con la prima squadra di Chivu, senza alcun timore di “bruciarlo”. Il gigante bambino, ora blindato da un contratto, tornerà nelle categorie giovanili, ma solo per prendere una rincorsa ancora più lunga verso il futuro.