Adomavicius Inter, lui e Taho il futuro della porta nerazzurra? Il club li blinda ma non vuole bruciare le tappe! | OneFootball

Adomavicius Inter, lui e Taho il futuro della porta nerazzurra? Il club li blinda ma non vuole bruciare le tappe! Il piano per i giovani prospetti

Mentre la dirigenza dell’Inter è al lavoro per il restyling della porta della prima squadra in vista della prossima stagione, il club meneghino guarda con attenzione anche al futuro a lungo termine. Il settore giovanile nerazzurro, storicamente ricco di prospetti, sta coltivando diversi portieri da tenere in considerazione per un percorso importante. Come riporta il Corriere dello Sport, nelle ultime settimane a catturare l’attenzione è stato in particolare lo spilungone lituano Henrikas Adomavicius, classe 2009, che la società ha già blindato attraverso un rinnovo di contratto fino al 2028.

Il percorso di Adomavicius: dall’Under 18 agli allenamenti con Chivu, ma senza fretta

Arrivato a Milano nel febbraio di quest’anno dai lituani del Kauno Zalgiris, Adomavicius si è subito messo in mostra, conquistando il posto da titolare nell’Under 18. Le sue qualità hanno convinto la dirigenza. Di recente, a causa di alcune defezioni nelle rose superiori, ha anche avuto l’opportunità di strappare qualche convocazione in categorie superiori e, soprattutto, di allenarsi con la prima squadra agli ordini del tecnico Cristian Chivu. Tuttavia, come sottolinea il club, si tratta di una normale rotazione che coinvolge diversi ragazzi del vivaio. Non c’è alcuna intenzione da parte della Beneamata di bruciare le tappe per il giovane portiere.

Non solo Adomavicius: da Calligaris a Taho, l’Inter blinda anche il talento albanese

Il lituano non è l’unico talento su cui il club fa grande affidamento per il futuro. In Primavera e Under 23 ci sono altri profili di valore. Oltre ad Alessandro Calligaris, portiere ormai aggregato in pianta stabile alla prima squadra al posto dell’indisponibile Raffaele Di Gennaro, vanno sottolineati i rendimenti di Farronato e, in particolare, di Taho. L’albanese classe 2007 si è messo in grande evidenza agli ordini di Benito Carbone, tecnico dell’Inter Primavera, offrendo prestazioni di altissimo livello sia in campionato che nella prestigiosa Youth League. Anche per lui la società si è mossa per tempo: è in arrivo un meritato rinnovo di contratto. La stretta di mano c’è già stata e a breve arriverà anche l’ufficialità.