Inter News 24
·9 settembre 2025
Akanji Inter, è lui il grande dubbio di Chivu per la Juve: può partire dalla panchina per questo motivo

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·9 settembre 2025
La vigilia del derby d’Italia si avvicina e in casa Inter non mancano i dubbi di formazione per Cristian Chivu. Secondo quanto riportato da TWM, l’allenatore rumeno sembra orientato a confermare il consueto 3-5-2, con qualche incertezza legata soprattutto al reparto difensivo.
Davanti a Sommer, la linea arretrata vedrà certamente Francesco Acerbi al centro e Alessandro Bastoni sul centrosinistra. Il ballottaggio è aperto sul braccetto destro, dove Manuel Akanji insidia Yann Bisseck. L’ex Manchester City porta in dote esperienza internazionale e la capacità di reggere l’urto in partite dal coefficiente altissimo, ma non ha ancora avuto modo di allenarsi a lungo con i compagni. Bisseck, invece, si è preparato con continuità ad Appiano Gentile e conosce già i meccanismi rodati della retroguardia nerazzurra. Una scelta delicata, perché ogni singolo movimento difensivo in questo sistema ha bisogno di sincronismi perfetti.
Sulle fasce spazio a Denzel Dumfries e Federico Dimarco, chiamati a garantire spinta e copertura in un match che richiede il massimo dell’intensità. In cabina di regia, Hakan Calhanoglu guiderà la manovra, affiancato da Nicolò Barella e Henrikh Mkhitaryan. Un reparto che gli addetti ai lavori continuano a definire tra i migliori al mondo, grazie all’equilibrio tra qualità tecnica, dinamismo e capacità di inserimento.
In attacco nessun dubbio: Marcus Thuram farà coppia con Lautaro Martinez, leader tecnico e capitano nerazzurro. Dalla panchina scalpita Petar Sucic, che potrebbe trovare spazio a gara in corso ma non dovrebbe partire dal primo minuto proprio per lasciare campo al centrocampo titolare.
Per Chivu la gestione del derby d’Italia rappresenta una prova di maturità. Come sottolinea TWM, il tecnico sa bene che l’unico risultato accettabile è la vittoria: «Un pareggio farebbe storcere il naso, una sconfitta sarebbe un inferno». L’allenatore rumeno è chiamato a non sbagliare nulla, nemmeno una singola mossa, consapevole che la sfida con la Juventus può indirizzare il morale e le ambizioni stagionali.
La scelta tra Akanji e Bisseck, dunque, non è solo una questione tecnica: è il simbolo di una partita in cui l’Inter dovrà dimostrare forza, equilibrio e personalità per confermarsi protagonista in Serie A.