Akanji Inter, lo svizzero fin da subito imprescindibile per Chivu: sarà lui il primo acquisto del 2026! E spunta il retroscena sul no al Milan | OneFootball

Akanji Inter, lo svizzero fin da subito imprescindibile per Chivu: sarà lui il primo acquisto del 2026! Destino segnato e c’è un retroscena

Se c’è un giocatore che nell’Inter di Cristian Chivu può definirsi intoccabile, questo è Manuel Akanji. Il tecnico nerazzurro, noto per applicare un ampio turnover e per considerare tutti titolari, fa un’eccezione per il difensore svizzero. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, Akanji è “il più titolare dei titolari”. In campionato, da quando è sbarcato a Milano a settembre, le ha giocate tutte, dall’inizio alla fine, senza mai essere sostituito. Un caso unico in una rosa in cui tutti, dall’esperto portiere Yann Sommer al capitano Lautaro Martinez, hanno conosciuto almeno una volta la panchina. Chivu lo ha immediatamente piazzato nel suo trio difensivo alla prima occasione utile, il derby d’Italia contro il Torino, e non lo ha più tolto.

Il riscatto da 15 milioni: l’Inter non ha dubbi, è il primo acquisto per l’estate

La sua importanza è cresciuta esponenzialmente. Chivu lo ha impiegato sia sul centro-destra che come guida centrale del reparto, dimostrando come il suo profilo sia fondamentale per il presente e per il futuro. La dirigenza meneghina si è mossa di conseguenza e sta già lavorando per blindarlo. L’accordo con il Manchester City prevede un diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Una cifra che il club di Viale della Liberazione è intenzionato a versare senza esitazioni. L’operazione diventerà automaticamente un obbligo in caso di Scudetto, ma la sostanza non cambia: Akanji è già considerato in pectore il primo acquisto della prossima estate. Lo stesso giocatore ha confermato di voler restare: «Sono venuto all’Inter per restare».

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Il retroscena sul Milan: come Akanji ha scelto i nerazzurri per la Champions League

Il suo destino a San Siro, però, avrebbe potuto avere colori diversi. Pochi mesi fa, il Milan aveva trattato seriamente il suo acquisto e sembrava vicino a chiudere l’operazione. È stato lo stesso Akanji, però, a declinare l’offerta rossonera. La motivazione? La Champions League. Il difensore, che ha vinto il trofeo con il City battendo in finale proprio i nerazzurri due anni fa, aveva come pallino quello di giocare ancora la coppa più importante. Quando la Beneamata si è fatta avanti, offrendogli quella vetrina (dopo essere stata vicina a lui già nel 2022), Akanji non si è fatto pregare. Ha visto nel club che ha sfiorato il trofeo due volte negli ultimi tre anni la piazza ideale per continuare a puntare al massimo.