Akinsanmiro e Kamate ma non solo: la classe 2004 che l’Inter deve sistemare | OneFootball

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·16 luglio 2024

Akinsanmiro e Kamate ma non solo: la classe 2004 che l’Inter deve sistemare

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Akinsanmiro e Kamate vengono da un biennio da protagonisti in maglia Inter Under-19 ma per il salto in Prima Squadra bisogna pazientare un altro po’. I due classe 2004 fanno parte di un ristretto gruppo di giovani che a breve dovrebbe lasciare Milano (almeno per una stagione…)

MILANO – Nella nuova Inter di Simone Inzaghi non sembra esserci spazio per i classe 2004 in uscita dall’ultima Inter Under-19 di Cristian Chivu, ormai ex tecnico nerazzurro di categoria. Nello specifico, i centrocampisti Ebenezer Akinsanmiro e Issiaka Kamate chiederanno spazio altrove alla ricerca della maturazione tecnico-tattica necessaria. Il nigeriano Akinsanmiro, che ha già esordito in Serie A con l’Inter di Inzaghi a Lecce (0-4, ndr), difficilmente continuerà a giocare in Primavera 1 tra le fila della nuova Inter Under-20 di Andrea Zanchetta, sostituto di Chivu sulla panchina nerazzurra. Il francese Kamate, attualmente aggregato in Prima Squadra per il ritiro estivo ad Appiano Gentile, aspetta di rientrare in un’operazione di mercato, che dovrebbe già essere imbastita. Magari dopo essere sceso in campo nelle prime uscite stagionali, causa emergenza a centrocampo. Entrambi potrebbero trovare fiducia in un altro club tra Serie A e B. Ovviamente in prestito. E senza la garanzia della titolarità certa. Molto più facile all’estero, quella.


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Non solo Akinsanmiro e Kamate “lontani” dalla nuova Inter di Inzaghi

ALTRI “ESUBERI” – All’appello dei 2004 va considerato anche l’attaccante senegalese Makhtarlayi Sarr, che in Primavera sarebbe praticamente un “fuoriquota” ed è destinato a giocare altrove. Stesso discorso per il difensore svedese Alem Nezirevic, rientrato dal prestito al Bologna Primavera. Così come per gli attaccanti tornati alla base, ovvero il polacco Jan Zuberek (Ternana) e l’italiano Dennis Curatolo (Pro Patria). Se l’Inter avesse allestito la seconda squadra in Serie C, tutti questi ventenni sicuramente avrebbero fatto le fortune dell’Inter Under-23 in Lega Pro. Invece, al momento tocca fare spola tra Prima Squadra e Primavera ma senza essere al centro del progetto. Nel primo caso perché troppo acerbi in Serie A. E nel secondo caso perché troppo maturi in Primavera 1. La stagione che sta per iniziare vedrà protagonisti i classe 2005 e 2006, con qualche eccezione rappresentata dai 2007 più precoci e talentuosi: per giovani come Akinsanmiro e Kamate oggi non c’è posto nell’Inter di Inzaghi ma non devono perdere altro tempo con i più piccoli. Il calcio dei grandi li aspetta… e la Milano nerazzurra li (ri)aspetterà.

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