Al-Nassr, CR7 non volerà in Iran: rischia 100 frustate | OneFootball

Cristiano Ronaldo non è stato convocato per il match dell’Al-Nassr in Iran contro l’Esteghlal. Scopriamo insieme il motivo.

Nella giornata di lunedì 3 marzo, precisamente alle 17:00, l’Al-Nassr affronterà l’Esteghlal, club iraniano, nell’andata degli ottavi di finale di AFC Champions League. Pioli, però, per motivi di sicurezza, non potrà contare su Cristiano Ronaldo. Il portoghese, per un fatto risalente al 2023, rischia di ricevere 100 frustate a causa di alcune regole in vigore in Iran. Proprio a causa di ciò, la compagine saudita ha preferito non convocarlo.

Niente trasferta in Iran per Cristiano Ronaldo: ecco il perché

La compagine saudita aveva chiesto di disputare l’incontro in campo neutro per motivi di sicurezza legati a Cristiano Ronaldo per un episodio adulterio risalente al 2023. Ecco un pezzo della lettera dell’Al-Nassr inviata al club iraniano: “A causa della brutta esperienza di Ronaldo a Teheran l’anno scorso, la partita dovrebbe essere giocata in campo neutro”.

Durante la trasferta di due anni fa in Iran, l’ex United è stato ripreso mentre dava un abbraccio e un bacio sulla fronte a Fatemeh Hammami Nasrabadi, artista disabile che dipinge usando i piedi. Per le leggi in vigore, il gesto può essere considerato adulterio se non rivolto verso il coniuge, e punito addirittura con cento frustate.

L’Esteghlal, attraverso una nota, ha fatto sapere che sono state prese misure per garantire un piacevole soggiorno a Teheran (Iran) sia all’Al-Nassr che a Ronaldo. La compagine saudita, però, ha preferito non convocare la leggenda portoghese nonostante la raccomandazione del club iraniano.