Milannews24
·18 novembre 2025
Albertini sottolinea l’unicità del derby tra Milan e Inter! Le dichiarazioni

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L’avvicinarsi del Derby della Madonnina accende l’entusiasmo e le analisi degli esperti. A margine della presentazione del prestigioso Galà del Calcio AIC, è intervenuto lo storico centrocampista e bandiera Rossonera, Demetrio Albertini, per commentare il momento del Milan e la prossima sfida contro i Nerazzurri.
Albertini, noto per la sua intelligenza tattica in campo, si è detto fiducioso per lo spettacolo in arrivo: “Mi aspetto un bel derby. Spero che sarà una bella partita”. L’ex centrocampista ha subito sgombrato il campo da pronostici, definendo la gara apertissima: “Non c’è un favorito, tutte e due le squadre sono partite bene”.
Il commento si è poi spostato sull’avversario. Il centrocampista ha ammesso di essere sorpreso dalla partenza sprint dei cugini: “Personalmente pensavo che l’Inter potesse avere qualche contraccolpo in più dopo un anno molto faticoso come quello dell’anno scorso. Invece è partita bene con un nuovo allenatore che sta facendo bene”.
Sul Diavolo, invece, il giudizio è positivo, evidenziando il lavoro svolto dal nuovo tecnico: “Il Milan ha trovato un equilibrio che vorrei vedere anche nel derby che per me non è mai una partita come le altre”.
Sebbene non citati direttamente nel passaggio originale, Albertini ha accennato a Modric e Leao, e l’equilibrio ritrovato dai Rossoneri è chiaramente merito della guida del tecnico toscano Massimiliano Allegri, richiamato per la sua esperienza e capacità gestionale. L’innesto del fuoriclasse croato Luka Modric, Pallone d’Oro e regista di caratura mondiale, ha evidentemente stabilizzato il centrocampo, mentre l’estro del talentuoso attaccante portoghese Rafael Leaocontinua a essere il fattore imprevedibile in attacco.
L’attenzione sul Milan rimane alta, anche a livello dirigenziale. Il nuovo Direttore Sportivo, l’ex dirigente albanese Igli Tare, sta lavorando per costruire una squadra profonda e vincente in sinergia con Allegri, affinché l’equilibrio citato da Albertini si traduca in successo duraturo e, perché no, in un possibile Scudetto.









































