Aleksandar Stankovic è già un rimpianto per l’Inter? Svelato il motivo dietro la sua cessione al Brugge | OneFootball

Aleksandar Stankovic è già un rimpianto per l’Inter? Svelato il motivo dietro la sua cessione al Brugge: il retroscena

Il percorso di Aleksandar Stankovic, centrocampista classe 2005, dimostra come talento, mentalità e voglia di giocare possano guidare le scelte di un giovane calciatore. Cresciuto nelle giovanili nerazzurre sin dai tempi della categoria “pulcini”, Stankovic ha fatto costantemente progressi sotto la guida di Simone Inzaghi, migliorando fisico, passo e tecnica fino a diventare un centrocampista completo, capace di dettare il ritmo e creare geometrie in mezzo al campo.

La crescita e la scelta di giocare con continuità

Il giovane talento, influenzato dall’esempio del padre e del fratello maggiore Filip Stankovic, che a 18 anni aveva già giocato nei professionisti in Olanda, ha sempre avuto chiara la volontà di trovare continuità in una prima squadra. Dopo una stagione di allenamenti e crescita a Milano, Stankovic ha fatto un passo ulteriore spostandosi in Svizzera con il Lucerna, e poi in Belgio con il Bruges, club che lo ha seguito attentamente e lo ha strappato al calciomercato Inter per 10 milioni di euro, lasciando ai nerazzurri il 15% sulla futura rivendita e la possibilità di un controriscatto nel 2026 e 2027 a cifre alte (23 e 25 milioni).

Motivi della cessione e inserimento al Bruges

Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, le ragioni della cessione risiedono principalmente nella richiesta dello stesso Stankovic di giocare con continuità e nell’abbondanza di centrocampisti a disposizione di Cristian Chivu, con il progetto tecnico che prevedeva l’inserimento di un calciatore con caratteristiche simili a Ederson o Kone.

Al Bruges, Stankovic ha subito conquistato il centrocampo, dimostrando qualità e personalità in campionato e in Champions League, con prestazioni di livello anche nella recente partita contro il Monaco. Questo percorso ha permesso all’Inter di fare cassa e acquisire maggiore capacità di spesa sul mercato, senza privarsi però di un eventuale ritorno del giovane talento.

Possibile ritorno in nerazzurro

Riscattarlo significherebbe per i nerazzurri investire circa 13 milioni di euro, cifra importante ma che potrebbe essere considerata strategica se il club dovesse individuare in Stankovic un prospetto simile a quello di Pio Esposito, pronto a incidere in prima squadra, a patto di garantirgli minuti e continuità per confermare il proprio talento in un progetto competitivo.