Alexander Isak al Liverpool: trasferimento record nella storia della Premier League | OneFootball

Alexander Isak al Liverpool: trasferimento record nella storia della Premier League. Tutti i dettagli, visite mediche in corso

Il Liverpool ha messo a segno un colpo di mercato destinato a entrare negli annali del calcio inglese. Alexander Isak, attaccante svedese classe 1999 e stella del Newcastle United, è arrivato questa mattina al centro sportivo di Melwood per sostenere le visite mediche, ultimo passo prima della firma ufficiale. L’operazione, valutata circa 136 milioni di sterline (pari a 157 milioni di euro), stabilisce il nuovo record assoluto per un trasferimento nella Premier League.

Un bomber di livello internazionale

Cresciuto calcisticamente nell’AIK Solna e affermatosi in Europa con la maglia della Real Sociedad, Isak ha conquistato la Premier con il Newcastle, dove nella scorsa stagione ha realizzato 23 gol e 6 assist in 34 partite. Dotato di grande tecnica, velocità e capacità di finalizzazione, il 25enne svedese è considerato uno degli attaccanti più completi del panorama internazionale.

Una trattativa lunga e complessa

Il passaggio di Isak ai Reds arriva al termine di un’estate segnata da tensioni con il Newcastle. Già a luglio, il giocatore aveva espresso pubblicamente la volontà di lasciare i Magpies, lamentando promesse non mantenute e un rapporto di fiducia ormai compromesso. La società lo aveva inizialmente escluso dalla rosa e respinto le prime offerte del Liverpool, ma la determinazione del club di Anfield e del calciatore ha portato alla fumata bianca.

Contratto e ambizioni

Isak firmerà un contratto di sei anni con il Liverpool, allenato dall’olandese Arne Slot, tecnico noto per il suo calcio offensivo e organizzato. L’arrivo del centravanti svedese porta la spesa complessiva dei Reds in questa sessione estiva a quasi 500 milioni di euro, dopo gli acquisti di Florian Wirtz (talento tedesco ex Bayer Leverkusen), Hugo Ekitiké (attaccante francese), Milos Kerkez (terzino ungherese), Jeremie Frimpong e  e Giovanni Leoni.