ALLEGRI: "DOVREMO ESSERE ATTENTI E CONCRETI" | OneFootball

Il Parma al Tardini prima della sosta, una gara delicata e un esame importante dopo la pesante vittoria con la Roma. Per i rossoneri è la vigilia di Parma-Milan, 11ª giornata di Serie A in programma sabato 8 novembre alle 20.45. A Milanello, aspettando la partenza, si è svolta la conferenza stampa di Mister Allegri. Queste le  principali dichiarazioni:

VERSO PARMA-MILAN "Affrontiamo una squadra che ha sempre lottato, che alza molto il pallone e davanti ha Pellegrino che è bravo. A Parma non è mai semplice: dovremo essere molto preparati, correre almeno quanto loro. Il Parma di solito ti fa giocare male, potrebbe essere una gara spezzettata: dovremo essere bravi tecnicamente e concreti, sbagliando poco, rimanendo sempre dentro la partita. Importante fare risultato, è da Udine che non vinciamo in trasferta".

TRA DIFESA E ATTACCO "Contro Cremonese e Pisa abbiamo commesso degli errori nei gol presi, così abbiamo perso dei punti preziosi. Il numero dei gol presi è il più importante per poter ambire a certi obiettivi, per questo tutta la squadra deve lavorare in un certo modo in fase di non possesso. Dobbiamo comunque migliorare anche la finalizzazione, non possiamo costruire e sprecare così tanto come contro la Roma; in generale dobbiamo migliorare la gestione nella metà campo offensiva".

UN PASSO ALLA VOLTA "A Milanello c'è una buona armonia, dobbiamo rimanere con i piedi per terra, avere le spalle larghe, rimanere equilibrati anche quando capiteranno gli imprevisti. Il nostro obiettivo resta la qualificazione in Champions League. Il campionato è lungo, ci sono tanti avversari: bisogna parlare poco, lavorare e migliorare, poi da marzo in poi si vedrà. Derby? È presto, testa al Parma per poi passare una pausa serena".

RECUPERI E SINGOLI "Abbiamo recuperato Pulisic, che sta bene ed è a disposizione, Estupiñan e Jashari hanno migliorato la condizione. Rabiot e Gimenez torneranno dopo la sosta. Leão e Nkunku hanno agito molto bene in attacco contro la Roma. Leão non è ancora al top, fare la differenza come ha fatto contro la Roma deve essere la normalità. Gimenez è presto per capire se tornerà nel Derby, ci sono occasioni o stagioni nelle quali si può anche giocare anche centravanti, ma Leão e Nkunku possono farlo. Maignan è un grandissimo portiere. Rinnovo? Ci penserà la società".

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