Allegri sulla Serie A: «Il Napoli è la favorita, poi c’è l’Inter, che è forte e da anni fa un grande lavoro. Su Juve, Atalanta, Roma…» | OneFootball

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·30 luglio 2025

Allegri sulla Serie A: «Il Napoli è la favorita, poi c’è l’Inter, che è forte e da anni fa un grande lavoro. Su Juve, Atalanta, Roma…»

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Allegri sulla Serie A: il tecnico rossonero dice la sua sulla prossima stagione di campionato: le parole dell’ex allenatore bianconero

Dopo quasi due anni lontano dalla panchina, Massimiliano Allegri è tornato dove tutto era cominciato: al Milan, il club che per primo lo aveva consacrato tra i grandi allenatori italiani. Un ritorno inatteso, dopo l’addio alla Juventus, ma anche pieno di significato per un tecnico che ha ancora molto da dire.

Nei suoi anni da allenatore, Allegri ha accumulato una bacheca di trofei invidiabile: uno scudetto con il Milan nel 2010/11, poi ben cinque titoli consecutivi alla guida della Juventus, accompagnati da quattro Coppe Italia e due finali di Champions League. Un ciclo vincente che lo ha reso uno dei tecnici italiani più titolati dell’era moderna.


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Ora è tempo di guardare avanti, e il suo sguardo è già proiettato alla prossima stagione di Serie A, che si preannuncia combattuta e ricca di pretendenti. Ecco le parole del tecnico rossonero, riportate da La Gazzetta dello Sport:

«Il Napoli è la favorita per vincere lo scudetto perché di solito chi vince è sempre favorito. Poi c’è l’Inter, che è forte e da anni fa un grande lavoro. Poi Juve, Atalanta, Roma, Fiorentina e Lazio: ci sono tante squadre che lotteranno per i primi quattro posti.»

Una considerazione importante anche sulla questione coppe europee:

«Non giocare le Coppe europee è un vantaggio? Potremo allenarci tutta la settimana, ma lo svantaggio sarà che il Milan deve giocare la Champions League per confrontarsi con le coppe e con grandi avversari.»

Allegri non si nasconde, riconosce i meriti dell’Inter e di altre rivali, ma rilancia la sfida con la consapevolezza di chi conosce bene il peso di una stagione da vertice. E sa che la sua nuova avventura rossonera sarà anche una sfida personale.

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