FiorentinaUno
·13 giugno 2025
Amoruso: "Non credo che Biraghi avesse appeal col gruppo. Di Pioli penso che..."

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·13 giugno 2025
A Radio Bruno è intervenuto Lorenzo Amoruso per parlare del periodo dei viola e non solo.
"L'ufficialità di Pioli non c'è, ma il mercato deve andare avanti. Bisognerà capire se la Fiorentina vorrà fare un mercato di medio o alto livello. C'è da vedere anche il mercato in uscita, con nomi come Kean o Dodò. Non credo che Biraghi avesse appeal nello spogliatoio, al limite con la squadra di due anni fa. Ha fatto una scelta giusta, qua non giocava, si era creata una situazione imbarazzante. Siamo contenti per lui, la Fiorentina ha fatto un buon affare. Parisi ha le capacità per diventare un giocare importante, senza Biraghi ha avuto più spazio. Pioli da quello che vediamo è un tecnico che si lega molto alla squadra, e quindi credo che chiamerà i giocatori. Cataldi sarebbe il primo tassello a centrocampo. Bisogna capire che tipo di centrocampo Pioli ha in testa. Cataldi è un giocatore importante, è un po' fragile fisicamente, ma in campo si fa sentire"
Stefano Pioli (Photo by Yasser Bakhsh/Getty Images via One Football)
Credo che il Genoa e la Fiorentina si verranno incontro. La volontà di Gudmundsson credo che sia quella di non tornare a Genova, e rimanere a Firenze. Pradè credo che voglia limare qualche milioni per il riscatto. Credo che Palladino non mettesse Gudmundsson nelle giuste condizioni. Deve essere considerato tutto su di lui. Non credo che la vicenda andrà per le lunghe. La Coppa Italia del 2001? Quando ci furono i 90 anni lo dissi ai Della Valle, che vincere a Firenze è diverso. Ti da un legame unico con la città.
Su Pioli ho una riserva. Qui hai una squadra giovane, al Milan aveva già giocatori formati. L'esperienza al Milan è servito a capire come gestire grandi personalità. Con i giovani il compito dovrebbe essere più semplice. Mi auguro che abbia le idee subito chiare. Negli ultimi 4 anni la Fiorentina ha recitato un ruolo abbastanza importante. Ha l'esperienza necessaria per far si che si parta con la marcia giusta. Serve più tranquillità. Io so che da gennaio le trattative con Dodò si sono interrotte. La Fiorentina ha alzato l'asticella, ma credo che l'agente ed il ragazzo non abbiano risposto. Dodò dovrà portare l'assegno da minimo 30 milioni. Altrimenti resta qui, e poi vedremo l'anno prossimo.