PianetaChampions
·26 ottobre 2024
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Il Manchester City vince ancora, per l’ennesima volta nel segno di Erling Braut Haaland.
Il norvegese, dopo la splendida doppietta in Champions League contro lo Sparta Praga, decide anche la sfida interna vinta di misura in Premier League dagli Sky Blues contro il Southampton.
Il sigillo decisivo della macchina da goal scandinava arriva già al 6′, quando anticipa il diretto marcatore e, in precario equilibrio, mette in rete la sfera in modo – come spesso gli capita – tutt’altro che banale su assist dalla sinistra del solito, Matheus Nunes.
L’ex BVB torna quindi a timbrare anche in campionato, dove era a digiuno dallo scorso 22 settembre. Era inoltre da Sergio Aguero nel 2017 che un calciatore dei Citizens non trovava la via del goal per sette partite consecutive contro compagini neopromosse.
Un’ulteriore testimonianza della clamorosa prolificità del classe 2000 è il seguente: 74 sono al momento i suoi goal in Premier League, uno in più – ma con addirittura 143 partite in meno – rispetto a Gabriel Jesus, suo predecessore proprio alla corte di Pep Guardiola.
Haaland avrebbe anche la possibilità di trovare la rete del raddoppio a inizio ripresa su pregevole assist di Savinho, ma il suo tocco sottoporta finisce clamorosamente fuori.
In attesa del Liverpool, impegnato domani all’Emirates Stadium contro l’Arsenal, il Man City vola momentaneamente in vetta alla classifica a quota 23, due lunghezze in più proprio rispetto ai Reds.