🥹 Andreazzoli: “Empoli la mia fortuna, trascorsi anni bellissimi. Chiamata Corsi? Ero in bici, quasi mi disturbò” | OneFootball

🥹 Andreazzoli: “Empoli la mia fortuna, trascorsi anni bellissimi. Chiamata Corsi? Ero in bici, quasi mi disturbò” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·6 dicembre 2025

🥹 Andreazzoli: “Empoli la mia fortuna, trascorsi anni bellissimi. Chiamata Corsi? Ero in bici, quasi mi disturbò”

Immagine dell'articolo:🥹 Andreazzoli: “Empoli la mia fortuna, trascorsi anni bellissimi. Chiamata Corsi? Ero in bici, quasi mi disturbò”

Intervenuto a La Gazzetta dello Sport, Aurelio Andreazzoli si è soffermato anche sul proprio indissolubile legame con l’Empoli e la famiglia Corsi.

“La chiamata di Corsi? Quasi mi disturbò… stavo in bicicletta. Però mi piaceva l’idea di poter applicare in Serie A quello che facevo nei dilettanti. È stata una fortuna. A Empoli ho passato anni bellissimi.”


OneFootball Video


La chiamavano “nonno”. Colpa di Bennacer?

“Non mi ricordo come nacque. Bennacer prima di andare al Milan mi mandò un messaggio molto bello chiamandomi così, non so se era la prima volta. L’ho sempre trovato un soprannome carino. Sono un buono e credo di aver aiutato tanti ragazzi a crescere. Asllani, Ricci, Baldanzi e compagnia”. 

A Empoli venne a trovarlo Antonio Conte…

“Partì da Torino alle sei di mattina, per evitare il traffico del primo maggio. Rimase tre giorni con noi, pranzando con la squadra come fosse uno dello staff. Ci eravamo già incontrati a Coverciano: lui aveva preso una stanza e mi aveva invitato a fare due chiacchiere. Io, lui e i nostri figli. Condividemmo schemi, idee e valori.”

Visualizza l' imprint del creator