🤑 Arabia, ci risiamo! Pronto l'assalto: da KDB-Modrić a... Lukaku! I nomi | OneFootball

La Saudi Pro League è pronta a tornare alla carica. Dopo gli affari delle due scorse sessioni, in cui gli arabi hanno preso d’assalto il calciomercato europeo, anche questa estate c’è da aspettarsi qualcosa di simile.

Poco importa se i primi segnali da chi si è trasferito in Arabia non inducono all’ottimismo. Di fronte a ingaggi faraonici, anche uno stile di vita lontanissimo da quello europeo può non rappresentare un problema. Recita il detto “I soldi non fanno la felicità”: ebbene, per chi sogna di approdare nel campionato saudita questo non sembra essere vero.

KDB, Modrić e… Lukaku

Partiamo dai nomi, che poi sono ciò che interessa più in questi casi. Il portale inglese 90min ha stilato una lista di giocatori di cui si parla da mesi in relazione a un possibile approdo nella Saudi Pro League. Il profilo più interessante è quello di Kevin De Bruyne, fresco vincitore del Treble con il City di Guardiola.

KDB è da poco rientrato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la prima parte di stagione e ora, a quasi 33 anni e con il contratto in scadenza a giugno 2025, si sta guardando attorno. I ritmi della Premier League logorano e di fronte a una maxi offerta (si parla di circa 90 milioni) anche il City non si metterebbe di traverso.

Che dire, poi, di Luka Modrić? Il croato ha da tempo capito che il suo bellissimo rapporto con il Real Madrid è arrivato alla fine e lo splendido gol siglato nell’ultimo turno al Siviglia potrebbe aver segnato il canto del cigno. In passato il 38enne ha sempre rifiutato l’Arabia, ma a novembre il suo agente non aveva chiuso la porta a un eventuale trasferimento.

A Roma, invece, sembra difficile poter rivedere Romelu Lukaku. Un po’ perché il costo per un suo eventuale trasferimento sarebbe elevato, un po’ per una stagione abbastanza deludente, i giallorossi non sono orientati a confermare il belga che, dunque, tornerà al Chelsea. A quel punto lo scenario più concreto è che il classe ’93 emigri fuori dall’Europa, dove non mancano estimatori. Gli unici in grado di formulare un’offerta ai Blues sono proprio i sauditi, che tornerebbero alla carica dopo il ‘no’ della scorsa estate da parte dell’ex Inter.

Quanta Premier!

Non finisce qui, perché altri big sono pronti a salutare l’Europa. Dopo anni di successi e record personali, Salah potrebbe imitare Klopp e dire addio al Liverpool. Questa, almeno, è la speranza degli arabi, che da tempo hanno messo il nome dell’egiziano in cima alla lista.

Anche in casa United sono pronti a una rivoluzione e per farla sperano nell’aiuto della Saudi Pro League. Profili come Varane, Casemiro e Bruno Fernandes sono difficili da piazzare a causa del loro elevato ingaggio. Ecco che, allora, i Red Devils potrebbero anche contattare qualche club arabo per intavolare una trattativa e dare via così all’ennesimo nuovo ciclo a Old Trafford.

Discorso diverso per il Tottenham, che invece pare voler respingere ogni offerta per la sua stella, il sud coreano Heung-min Son. Il classe ’92 piace e non poco al fondo PIF, proprietario di ben quattro club in patria (Al-Ittihad, Al-Ahli, Al-Nassr e Al-Hilal). Gli Spurs, però, hanno in mano la possibilità di estendere il contratto di Son di un anno, spostando la scadenza al 2026. Molto, in ogni caso, dipenderà anche dal giocatore e dalla sua volontà.

Comunque vada, sarà un altro bel mercato di fuoco per l’Arabia, ma non è detto che ci sia spazio solo per delle entrate. Come detto, infatti, tra i big che hanno scelto i milioni sauditi c’è chi vorrebbe già fare ritorno. A quel punto, allora, l’asta potrebbe scatenarsi al contrario, con i club europei di nuovo protagonisti.