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·24 luglio 2025

Arsenal Milan, Ravezzani sicuro: «Rossoneri ancora non giudicabili. Ecco perchè»

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Arsenal Milan, Fabio Ravezzani, noto giornalista, ha commentato la sconfitta in amichevole degli uomini di Allegri

Le prime uscite stagionali del Milan lasciano trapelare più dubbi che certezze, alimentando le preoccupazioni dei tifosi in vista di una stagione che si preannuncia cruciale. L’amichevole contro l’Arsenal, in particolare, è stata oggetto di un’analisi schietta e diretta da parte di Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, che su X (ex Twitter) ha espresso il suo giudizio senza filtri, mettendo in luce le carenze strutturali e le prestazioni individuali al di sotto delle aspettative.

Visto il Milan con l’Arsenal. Impossibile dare un giudizio complessivo. Mancano i due terzini, la punta centrale e 2 in mezzo. Squadra con baricentro più basso. Leao sempre a sprazzi, Pulisic stanco come a fine stagione, Ricci anonimo. Loftus contraddittorio. Bene i portieri“, queste le parole di Ravezzani, che sintetizzano efficacemente le perplessità attorno al nuovo Milan. L’assenza di pedine fondamentali in difesa, a centrocampo e in attacco rende, di fatto, complicato valutare la reale caratura della squadra. La necessità di intervenire sul mercato è più che mai evidente e ricade sulle spalle del nuovo direttore sportivo Igli Tare, chiamato a completare la rosa con innesti mirati e di qualità.


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La constatazione di un baricentro più basso suggerisce un approccio tattico diverso, forse più prudente, voluto dal nuovo allenatore Massimiliano Allegri. Tuttavia, questo non sembra aver risolto i problemi in fase di costruzione e finalizzazione. Le prestazioni individuali, poi, sono un ulteriore campanello d’allarme. Rafael Leao, il talento più cristallino della rosa, continua a mostrare il suo potenziale solo a sprazzi, alternando giocate illuminanti a momenti di apparente disinteresse. Una continuità che, per un giocatore del suo calibro, è diventata un imperativo.

Anche i nuovi acquisti, o presunti tali, non hanno brillato. Christian Pulisic è apparso stanco, quasi logoro, come se stesse ancora smaltendo le fatiche della stagione precedente, un segnale preoccupante per un giocatore chiamato a fare la differenza fin da subito. Davide Ricci, invece, è stato definito anonimo, non riuscendo a incidere nel gioco e a lasciare il proprio segno. Ruben Loftus-Cheek, dal canto suo, ha mostrato una contraddittoria, alternando buone giocate a errori grossolani, indice di una condizione fisica e mentale ancora da affinare. L’unico raggio di sole in un cielo grigio è arrivato dai portieri, che si sono distinti per interventi decisivi, a dimostrazione di un reparto che, almeno quello, sembra dare garanzie.

Le parole di Fabio Ravezzani non sono solo una critica, ma un monito. Il calciomercato Milan ha bisogno di rinforzi urgenti e di tempo per amalgamare i nuovi innesti e assorbire le direttive tattiche di Allegri. La pressione su Tare è alta: dovrà agire con rapidità e intelligenza per fornire al tecnico una rosa competitiva e in grado di affrontare le sfide della prossima stagione, sia in campionato che in Europa. Solo così il Milan potrà tornare a essere protagonista e a far sognare i suoi tifosi.

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