Assenti Inghilterra , botta e risposta tra Kane e Bellingham | OneFootball

Molti giocatori della nazionale inglese hanno dato forfait, rispedendo al mittente la chiamata del CT Lee Carsley. Su questo caso si sono esposti Harry Kane e Jude Bellingham.

Sta tenendo banco in Inghilterra il caso relativo ad alcuni giocatori che per problemi di condizione fisica, hanno declinato la convocazione in nazionale, per le gare di Nations League. Su questo caso si sono esposti sia il capitano della nazionale inglese Harry Kane, sia la stella della nazionale dei tre leoni, Jude Bellingham. Nella lista dei giocatori convocati dal CT Carsley ma poi dichiarati indisponibili ci sono: Ramsdale; Colwill; Alexander-Arnold; Rice; Foden; Grealish; Palmer; Saka.

Le dichiarazioni di Kane e quelle di Bellingham

“È un peccato… Se devo essere sincero, questa situazione non mi piace molto. Southgate aveva riportato la gioia di giocare in nazionale: era sempre molto attento a questo aspetto quando faceva le convocazioni. Giocare in nazionale è la cosa più importante per ogni professionista, è davvero un peccato quello che sta succedendo ora. Capisco che sia un periodo impegnativo della stagione, ma non mi piace che qualcuno se ne stia approfittando. L’Inghilterra viene prima di qualsiasi club”. Ha dichiarato Kane a ITV Sport.

Jude Bellingham ha espresso un suo parere a riguardo: “Si è parlato molto dei giocatori che si sono ritirati. Si è parlato molto dei giocatori che non si sono presentati – ha dichiarato il centrocampista del Real Madrid in un’intervista a ITV -, ma credo che quelli che si sono presentati siano stati straordinari. Curtis Jones ha debuttato, ha segnato, ha giocato come ha fatto, è incredibile. Sono molto orgoglioso dei ragazzi. Ci sarebbero state un milione di scuse se non avessimo giocato bene o non avessimo superato la linea di metà campo, ma i ragazzi sono venuti fuori e hanno fatto il loro lavoro con grande professionalità. Siamo tornati nella massima serie, dove dobbiamo essere”, ha spento così le polemiche.